Progetti

Da Bellinzona a Ginevra per la mobilità lenta

Lo studio bellinzonese d'ingegneria Masotti & Associati ha ottenuto ieri il primo premio nel concorso di progettazione della passerella ciclopedonale nel comune di Plan les Ouates (agglomerato di Ginevra), sul tratto di A1 che collega Svizzera e Francia
© Studio Masotti
Red. Online
22.05.2024 10:19

Da Bellinzona a Ginevra, in favore della mobilità lenta. Lo studio bellinzonese d'ingegneria Masotti & Associati ha ottenuto ieri il primo premio nel concorso di progettazione della passerella ciclopedonale nel comune di Plan les Ouates (agglomerato di Ginevra), sul tratto di A1 che collega Svizzera e Francia.

L'opera, si legge in un comunicato diffuso dallo studio, rientra nei progetti d'agglomerazione "Grand Genève" di 4. generazione, quale futuro asse di collegamento fra il centro storico ginevrino ed il nuovo quartiere Sciers, dove è previsto l'insediamento di oltre 2 mila abitanti. Proprio per questo si chiamerà "Passerelle des Sciers".

Obiettivi del concorso, erano la ricerca di una proposta armoniosamente inserita nel paesaggio; rispettivamente un'opera concettualmente ed economicamente performante, di razionale messa in opera e contenuti costi di manutenzione. «L'insieme, considerando gli elevati condizionamenti tecnici, ambientali ed esecutivi, legati alla complessità di realizzare un'opera in corrispondenza di uno fra i più importanti e trafficati assi autostradali di collegamento fra Svizzera e Francia».

Un concorso in due fasi

Il concorso di progettazione è stato costruito su due fasi. Alla preselezione hanno partecipato studi specializzati a livello internazionale, di cui 7 ammessi alla seconda fase e dalla quale, all'unanimità, la giuria ha attribuito il primo premio, appunto, allo studio bellinzonese per «aver saputo risolvere le complesse problematiche attraverso una soluzione semplice, ma nel contempo di significativa e originale espressione, superando in una sola campata (80 m) l'ampio sedime autostradale».

L'investimento è stimato in 5 milioni di franchi, mentre l'inizio lavori è previsto per il 2027.