Escursionismo

Dal contrabbando d’un tempo al turismo dei giorni nostri

Il progetto Interreg «Trova CH-IT» intende far rinascere il collegamento tra l’Alta Ossola e la Valle di Campo – Ottenuto un finanziamento dall’Unione europea di 1,4 milioni di euro per il versante italiano e di 165.000 franchi per quello elvetico
Spartaco De Bernardi
23.12.2024 06:00

Rafforzare il legame e la vicinanza tra due territori riuniti da una natura maestosa, promuovendo l’inclusione sociale e il turismo sostenibile. È questo l’obiettivo del progetto «Trova CH-IT» che prevede la creazione di un nuovo percorso tra la Vallemaggia, segnatamente la Valle di Campo, sul versante svizzero, e l’altra Valle d’Ossola, su quello italiano. Progetto che ha recentemente ottenuto il finanziamento dal Programma Interreg Italia Svizzera 2021/2027, ovvero lo strumento previsto per rafforzare la cooperazione tra regioni e paesi all’interno dell’Unione europea con quelli che invece non vi appartengono. Il contributo finanziato è pari a 1,48 milioni di euro per parte italiana e di circa 165.000 franchi per parte svizzera.

I partner nel dettaglio

Il progetto sarà sviluppato dal capofila italiano, il Comune di Crevoladossola, in partenariato con quelli di Crodo, Montecrestese, nonché con la Pro Loco di Montecrestese, l’Università del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro» e l’associazione Ars.Uni.Vco. Sul fronte svizzero il capofila Antenna Vallemaggia lavorerà con i partner rappresentati da Comune e Patriziato di Campo Vallemaggia e dall’Associazione «Val Rovana» è. Partner associati al progetto sono l’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli e l’associazione Sentieri degli Spalloni. In concreto «Trova CH-IT» intende strutturare un «raccordo», che colleghi il versante italiano e quello elvetico tramite un progetto escursionistico integrato sulla via che un tempo veniva percorsa dai contrabbandieri. A tal fine, si prevede il consolidamento e la promozione di una «bretella» che colleghi Cimalmotto a Montecrestese, aprendo due possibili vie di fuga: una verso Crodo e l’altra verso Crevoladossola raggiungendo poi Domodossola e quindi la stazione internazionale e la ferrovia Centovalli. Tutto ciò nel solco del lavoro svolto negli ultimi anni in entrambe le aree montane per migliorare la propria offerta turistica: la Vallemaggia, mirando ad un escursionismo pluri-giornaliero articolato su differenti proposte ad esempio con la «Via Alta Vallemaggia», mentre la parte italiana confinante in Valle Ossola ha sviluppato «I sentieri degli Spalloni».

Le ricadute economiche

Con il progetto «Trova CH-IT» nascerà dunque un nuovo percorso turistico fruibile e promuovibile su entrambi i fronti, rafforzando territori rurali e marginali ma di grande pregio storico e naturalistico. Il raggiungimento di questo obiettivo prioritario avrà una ricaduta economica positiva sulle due aree transfrontaliere, sostenendo in sinergia obiettivi comuni. Le bellezze paesaggistiche e naturali che caratterizzano l’area montana al di là e al di qua del confine si affiancano a quelle storiche e culturali. La realizzazione di questo progetto, prevista sull’arco di tre anni, significherà implementare l’offerta per il territorio, aprendosi ad un potenziale turistico importante. Non comunque un turismo mordi e fuggi, bensì lento e che ci si augura possa innescare un percorso virtuoso per esprimere le potenzialità dei territori e fungere da stimolo alla nascita di altre iniziative simili.