Scudellate

Dal masso contro una casa alla riscoperta delle origini

La piccola località in cima alla Valle di Muggio è al centro di un progetto che mira alla valorizzazione del suo paesaggio rurale: dalla sistemazione dei muri a secco, a quella dei sentieri e del bosco – A dare avvio all’iniziativa è stata la necessità di evitare rotolamenti di massi verso l’abitato
© CdT/Gabriele Putzu
Lidia Travaini
20.03.2023 06:00

Il territorio è una delle peculiarità di Breggia. Un territorio ricco ma che negli anni è mutato a causa dei cambiamenti delle abitudini di vita della popolazione. Ma un territorio che è anche fondamentale valorizzare per la vivacità economica di tutta la Valle di Muggio e la sua attrattiva a livello turistico. A esprimere questi concetti è stato pochi giorni fa il neosindaco di Breggia Stefano Coduri, durante la conferenza stampa sul progetto dell’Albergo Diffuso del Monte Generoso (vedi CdT del 17 marzo). Progetto, quest’ultimo, che fa della promozione del Monte Generoso e delle sue peculiarità naturalistiche, storiche e culturali i suoi punti di forza.

La volontà di valorizzare il paesaggio in Valle di Muggio è tuttavia un’ambizione condivisa e diffusa. Ne è la prova un altro progetto che potrebbe concretizzarsi a breve. A promuoverlo è il Comune di Breggia, che vorrebbe investire 420.000 franchi (buona parte garantita da sussidi) per valorizzare il paesaggio rurale di Scudellate. Ma anche per mettere in sicurezza la frazione. Perché a dare il la all’iniziativa è stato un avvenimento spiacevole che avrebbe potuto avere conseguenze gravi. «Nella notte di lunedì 25 marzo 2019 – si legge nel messaggio con cui il Municipio chiede il credito al Consiglio comunale – un masso di circa 0,35 metri cubi ha finito la sua corsa contro la facciata a monte di un’immobile abitativo del nucleo di Scudellate». L’episodio ha portato a sopralluoghi, perlustrazioni e approfondimenti, «onde scongiurare altri scivolamenti e rotolamenti». Questi accertamenti hanno messo in evidenza l’esistenza di un paesaggio rurale e agricolo con testimonianze vieppiù compromesse dall’incuria e dall’abbandono».

«Più ambizioso»

La conseguente decisione è stata di sviluppare un progetto «più ambizioso di recupero e valorizzazione del pendio a nord» del villaggio. L’obiettivo è dunque duplice: la messa in sicurezza, ma anche la valorizzazione del paesaggio. Gli interventi proposti, riassume il Municipio, «contribuiranno a ridare vigore al territorio tradizionale favorendone al contempo il valore ecologico e turistico». Sono previsti interventi di quattro tipi: messa in sicurezza del nucleo abitato con ripristino dei muri di pietra, valorizzazione forestale-paesaggistica con interventi selvicolturali puntuali al bosco, valorizzazione agroforestale con la gestione estensiva della superficie recuperata, valorizzazione ricreativa culturale con sistemazione dei sentieri (quello tra Scudellate-Erbonne e quello verso il roccolo).