“Dal vivo è più bello, ma rimane strano”

Tanti gli applausi per lo spettacolo dell'inaugurazione di AlpTransit riproposto oggi per la popolazione radunatasi a Pollegio – Continuano le perplessità, ma il giudizio globale è positivo
Alberto Celletti
04.06.2016 12:35

POLLEGIO - DAL NOSTRO INVIATO - Cominciamo dicendo che lo spettacolo per l'inaugurazione di AlpTransit piace, a testimoniarlo la folla radunatasi sotto il palco e gli applausi continui. Tuttavia rimane una certa perplessità che traspare nelle espressioni dei tantissimi presenti oggi a Pollegio, i quali hanno assistito alla perfomance firmata dal regista tedesco Volker Hesse (già in diretta televisiva il 1.giugno) riproposta oggi alle 11. Gli svizzero-tedeschi apparivano in maggiore difficoltà, alcuni gruppi si guardano spaesati di fronte a scene obiettivamente enigmatiche anche se sicuramente, come traspariva dai commenti, è stata notata (e lodata) la forma fisica notevole degli attori.

Anche tra i ticinesi rimangano dubbi : "Non capisco perché all'improvviso si spogliano, ma la coreografia è stata bella" spiega uno dei tanti presenti.  "All'improvviso gente in mutande e nubi di fumo" rincara una seconda persona. "Dal vivo è molto meglio, questo va detto, tuttavia rimane uno spettacolo macabro" aggiunge un altro spettatore. Ironico un signore in prima fila: "Mi sa che è un po' troppo all'avanguardia". "Macabro e forse leggermente troppo lungo" prosegue la sua compagna. Una soluzione, propone un giovane ticinese, potrebbe esserci, anche se ormai è troppo tardi: "Divulgare un opuscolo informativo che possa aiutarci a capire meglio alcuni momenti dello spettacolo e la sua storia".