L'iniziativa

Dall'Atlantico alle Alpi: la gastronomia come ponte tra Brasile e Svizzera

Lo scorso 10 giugno presso la Residenza Consolare Svizzera di San Paolo, ospiti del Console di Svizzera Pierre Hagmann, alla presenza di Fabien Clerc, Direttore Svizzera Turismo Brasile, dei vertici di SWISS Brasile, con il supporto di Lugano Region, UBS Brasile e Gruppo Sanpellegrino è stata presentata l’edizione 2025 di S.Pellegrino Sapori Ticino, dedicata alla cultura gastronomica brasiliana, che si svolgerà in autunno
da sin. Bruno Tenório - CEO di Pronto, agenzia per Lugano Region in Brasile nel segmento Business to Business, media e social media, Pierre Hagmann – Console di Svizzera a San Paolo, Dany Stauffacher, CEO Sapori Ticino e Fabien Clerc, Direttore Svizzera Turismo Brasile
Red. Online
16.06.2025 14:14

Lo scorso 10 giugno presso la Residenza Consolare Svizzera di San Paolo, ospiti del Console di Svizzera Pierre Hagmann, alla presenza di Fabien Clerc, Direttore Svizzera Turismo Brasile, dei vertici di SWISS Brasile, con il supporto di Lugano Region, UBS Brasile e Gruppo Sanpellegrino è stata presentata l’edizione 2025 di S.Pellegrino Sapori Ticino, dedicata alla cultura gastronomica brasiliana, che si svolgerà in autunno.

«Un momento relazionale importante», si legge in un comunicato diffuso da Sapori Ticino, «che ha permesso di comunicare le peculiarità del nostro territorio a un folto pubblico di giornalisti, influencer, tour operator e diverse personalità brasiliane».

Il Festival ha da sempre avuto come obiettivo quello di instaurare un vero e proprio scambio culturale con l’enogastronomia come strumento di promozione di una destinazione.

Così Dany Stauffacher, CEO di S.Pellegrino Sapori Ticino: «Sono felice di aver portato un po’ di Ticino in Brasile. La Svizzera e il Brasile hanno delle relazioni storiche profonde. Il Brasile è il principale partner economico in America Latina. Ci sono quindi anche grandi opportunità di collaborazione per poter attirare turisti. E l’enogastronomia è il cuore pulsante dell’ospitalità, per questo cerco sempre di creare sinergie tra enogastronomia, hotellerie, cultura e paesaggio, grazie anche al sostegno di Ticino Turismo e l’ente del turismo Ascona-Locarno, e di tutti i partner del Festival. Questa edizione svilupperà con ancora maggiore forza il legame tra gastronomia e turismo. Gli chef brasiliani che arriveranno da fine settembre si fermeranno sul nostro territorio più a lungo e avranno la possibilità di conoscerlo e diventarne i migliori ambasciatori».

Per Massimo Boni, Direttore di Lugano Region, è una ulteriore opportunità per far conoscere ai Brasiliani il nostro territorio: «Proseguiamo con determinazione le attività in Brasile, che consideriamo un mercato opportunità in crescita e che nel 2024 ha registrato +18.16% in termini di pernottamenti rispetto al 2023. Sosteniamo da anni il Festival S. Pellegrino Sapori Ticino e quest'anno siamo particolarmente orgogliosi di collaborare attivamente con Sapori Ticino e Svizzera Turismo in Brasile per realizzare un evento brillante per promuovere la nostra destinazione in Brasile. Gli chef brasiliani che accoglieremo sono delle vere star nel loro paese e daranno visibilità al Luganese grazie al loro pubblico di oltre 2 milioni di follower, anche nel segmento alto spendente».

Durante la serata, che dal punto di vista gastronomico ha proposto una fusion brasiliana-elvetica e ha fatto conoscere alcune eccellenze enologiche del nostro territorio, ad allietare gli ospiti, piacevoli brani musicali brasiliani suonati da alcuni membri della Banda dos Curumins, progetto educativo della Casa dos Curumins, l’Associazione senza scopi di lucro, fondata nel 2005 dalla coppia svizzero-brasiliana Alberto e Adriana Eisenhardt.

«Ancora una volta la gastronomia è stata la giusta piattaforma per comunicare diversi temi e sviluppare ulteriormente uno scambio culturale senza confini», spiega la nota.« Ora a partire da fine settembre 6 tra i migliori chef brasiliani inizieranno a portare la loro cultura enogastronomica con cene che si svolgeranno, come sempre, in alcune delle più belle e significative location del Ticino, tra Ristoranti e Hotel negli angoli più suggestivi del territorio, ospitati dai colleghi ticinesi».