Dalle ceneri della Polivideo sta nascendo un Polypark

Il «Polypark» di Riazzino sta crescendo. Tra un anno chi alloggerà nel nuovo albergo che si sta costruendo a Riazzino potrà affacciarsi dalla finestra della camera e godersi uno scorcio sul Piano di Magadino e ammirare le simpatiche mucche scozzesi che stanno pascolando a poche decine di metri. Avanza a spron battuto il cantiere installato nel sedime di oltre 17.000 metri quadrati occupato fino a qualche anno fa dall’ex Polivideo. Il gruppo Tigestim SA della famiglia Quadroni di Bioggio, dopo essersi aggiudicato all’asta l’acquisto del comparto e ottenuto la licenza edilizia, sta realizzando il quartiere commerciale e alberghiero che porterà ad un rilancio di un’area strategica di tutto il Locarnese, a ridosso della stazione ferroviaria TiLo e della direttrice a scorrimento veloce con Bellinzona. All’albo il gruppo Tigestim e la controllata Montalbano Immobiliare ha pubblicato delle varianti rispetto al progetto iniziale. «Ma si tratta di varianti di poco conto - ci spiega uno dei titolari della Tigestim -. Ritocchi non sostanziali, in corso d’opera, per adeguare quello che è riportato sui piani all’effettiva realizzazione, in base a norme e disposizioni vigenti. Il cantiere procede come previsto ed entro la fine di quest’anno sarà completata l’area commerciale, mentre entro l’estate del prossimo anno inaugureremo l’albergo a quattro stelle», ci precisa.
Interesse regionale
Il centro commerciale e alberghiero che sta sorgendo al posto della società di produzioni audiovisive Polivideo, che, dopo quasi 50 anni di successi chiuse i battenti nel 2018, si chiamerà «Polypark». E previsto un investimento intorno ai 20 milioni di franchi e, nel sito della Tigestim SA, si precisa che proporrà edifici multifunzionali d’interesse regionale che favoriranno sinergie tra le attività di commercio, servizi del terziario, formazione, ricerca, cultura, tempo libero, divertimenti, intrattenimenti e ristorazione. Un vero e proprio quartiere multifunzionale dove la parte trainante verrà esercitata dagli spazi commerciali (in arrivo un supermercato di una grande catena per ora assente sul Piano di Magadino?) e dall’hotel. Il blocco che si sta realizzando per il nuovo albergo si svilupperà su quattro livelli con servizi, SPA, aree comuni, ristorante, sale multifunzione, area kids e uffici del personale. Fiore all’occhiello della struttura ricettiva, una terrazza esterna con bar e piscina. Il partner alberghiero sarebbe già stato individuato, ma dalla Tigestim non filtra nulla sulla futura gestione dell’hotel che proporrà un’ottantina di camere, molte delle quali probabilmente destinate ad un turismo d’affari.
Polvere di stelle
Sta per concludersi nel migliore dei modi, dunque, una vicenda, quella del fallimento della Polivideo, azienda fondata nel 1972 e che si era contraddistinta a livello europeo nel campo della produzione audiovisiva con sensibili aumenti, di anno in anno, del numero degli impiegati e del fatturato. I problemi iniziarono attorno al 2010 con la divisione della società in due realtà e con gravi problemi legati alla famiglia proprietaria e all’amministrazione.