Vallemaggia

Dalle quattro ruote ferrate alle due gommate

Inaugurato tra Visletto e Cevio il nuovo ponte della pista ciclabile che ripercorre la vecchia ferrovia
Il rinnovato ponte della pista ciclabile della Vallemaggia. © Dipartimento del territorio
Red. Locarno
24.05.2022 10:45

Dalle quattro ruote ferrate alle due gommate. Aperto in questi giorni il nuovo ponte ciclopedonale Cevio-Visletto che un tempo accoglieva i treni della ferrovia Valmaggina. Il raccordo e il ponte completano il percorso ciclabile della Vallemaggia, che collega il nucleo di Visletto con la strada di accesso all’abitato di Cevio.

Lungo poco meno di 300 metri, si allaccia al percorso ciclabile esistente presso l’Oratorio di San Defendente e attraversa la Maggia, sfruttando appunto il vecchio ponte della Valmaggina. Il ponte, testimonianza dell’ingegneria industriale dei primi del ‘900, è stato completamente risanato. Dismesso nel 1965, quando la ferrovia della Vallemaggia è stata sostituita dagli autopostali, è stato così riportato a nuova vita. Il risanamento conservativo del manufatto, per rispettarne il valore storico, è stato la sfida principale. La protezione anticorrosiva e la vernice originale sono state asportate in modo da evitare qualsiasi possibilità di inquinamento. La nuova protezione anticorrosiva garantisce una nuova e prolungata vita al manufatto, mentre lo strato finale di vernice ha riportato il ponte al suo colore originale. Per eseguire questi lavori è stato costruito un ponteggio sospeso con vasca impermeabile. Sopra alla struttura esistente è stata realizzata una nuova piattabanda di legno larga tre metri, come la tratta di raccordo all’abitato di Cevio, che è asfaltata.

I lavori, comunica il Dipartimento del territorio in una nota, sono iniziati nel mese di aprile del 2021 dopo diverse prove per il trattamento della vecchia struttura, per garantire un risultato confacente alle esigenze di durabilità e di rispetto della storica struttura.