Degrado a Pregassona: “Una rete a tutela dei minori”

L'Autorità regionale di protezione assicura di essersi mossa a tutela dei minori nonostante la mancata collaborazione dei genitori
Red. Online
28.09.2018 18:30

LUGANO - Sul grave caso di degrado in un appartamento a Pregassona, in via Industria, prende ora posizione l'Autorità Regionale di Protezione 3, con sede a Lugano, specificando che nell'abitazione "è stata riscontrata una situazione di degrado non accettabile per una condizione umana dignitosa".

Oltre a confermare l'intervento di venerdì scorso, l'ente in una nota odierna scrive che "nei limiti del segreto tutorio, a cui è sottoposta l'Autorità di protezione, affermiamo che, nel tempo è stata costruita una fitta rete di sostegno a favore dei minori (che vivevano nell'appartamento, ndr). Purtroppo vi sono dei limiti dettati dalla mancata collaborazione del padre e della madre, i quali hanno ostacolato le verifiche dell'Autorità e dei servizi, finanche subendo già condanne per disubbidienza a decisioni d'autorità".

"Grazie all'intervento dell'Autorità e dei servizi - prosegue il comunicato stampa - nel tempo sono state assunte misure di protezione a favore dei minori, ulteriormente intensificate con l'intervento incisivo di venerdì 21 settembre 2018. In tal senso l'Autorità Regionale di Protezione 3 ricorda a tutti i cittadini, tra cui anche i proprietari e le amministrazioni di immobili, la facoltà di segnalare prontamente le possibili situazioni di persone bisognose di protezione e di grave degrado, come detto non accettabili per una condizione umana dignitosa. Ciò potrebbe certamente agevolare un intervento più capillare delle autorità e dei servizi che, si tiene a rassicurare, riescono a intervenire e in maniera tempestiva nella grande maggioranza delle situazioni".

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