Morbio Inferiore

Delitto di Morbio, c'è la perizia

Ravvisata una scemata imputabilità nei confronti del 68.enne che, il 26 novembre scorso nella sua abitazione di via Campo Sportivo a Morbio Inferiore, ha ucciso la cognata 65.enne
©Chiara Zocchetti
Red. Mendrisio
20.06.2025 19:15

È stata ravvisata una scemata imputabilità nei confronti del 68.enne che, il 26 novembre scorso nella sua abitazione di via Campo Sportivo a Morbio Inferiore, ha ucciso la cognata 65.enne. A questo è giunta la perizia psichiatrica allestita dal dottor Calanchini. Ne dà notizia la RSI specificando altresì che, per determinare l’esatto grado di scemata imputabilità, dovranno essere effettuate altre verifiche. Si delinea ulteriormente anche la dinamica del delitto. La ricostruzione sul posto andata in scena il 21 marzo conferma quanto emerso nei giorni successivi all’efferato gesto: il 68.enne ha cercato di togliere la vita alla cognata prima provando a soffocarla sul pianerottolo, poi facendole sbattere la testa contro i gradini delle scale che conducevano al piano inferiore. Sempre secondo la RSI sarebbe confermato anche il movente: le difficoltà burocratiche dovute all’arrivo dall’Italia della 65.enne, trasferitasi per motivi di salute. Difficoltà che hanno spinto l’uomo ad aggredire la donna.

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