Denti: «Trattati da Berna come gli ultimi della scala»

Ad indignarsi sull'ennesima stangata dei premi di cassa malati non c'è solo il mondo politico. Anche i professionisti del settore sanitario sono toccati da questo importante aumento. Per il presidente dell'ordine dei medici del Canton Ticino Franco Denti è difficile giustificare un rincaro così marcato a fronte di una crescita della spesa sanitaria più contenuta. «Ancora una volta siamo stati trattati da Berna come gli ultimi della scala. La spesa sanitaria cresce del 3-4% e noi ci troviamo con un aumento del 7%. Dal 1996, ossia dall'inizio della LAMal, il Canton Ticino paga il 25% in più rispetto alla media svizzera. Il Consiglio federale non cambia il suo approccio e noi continuiamo a essere confrontati con queste sorprese, che possono lasciare solo indignati».
Secondo Denti il Cantone ha tuttavia un margine di azione, soprattutto rivolto al futuro. «L'anno scorso la stessa consigliera federale Baume-Schneider disse che il Ticino non sbaglia niente, ma paga gli errori del passato: questi errori stanno perdurando, la responsabilità va in primis al Parlamento ticinese che non riesce a fare una pianificazione sanitaria. Continuano a prevalere discorsi di regionalismo e patriottismo degli ospedali, dimenticandosi l'interesse del paziente».