Mendrisiotto

Deposito FFS Cargo di Chiasso a rischio: scatta l'interrogazione al Consiglio di Stato

La ristrutturazione trasversale già annunciata potrebbe includere la chiusura dei depositi di Briga, Buchs e Chiasso - Stefano Tonini (Lega dei Ticinesi) al Governo: «Esiste margine di mediazione?»
©Chiara Zocchetti
Red. Online
22.09.2025 10:29

Briga, Buchs e Chiasso. Tre depositi di FFS Cargo, ne abbiamo parlato ieri, sono a rischio nell'ambito della riorganizzazione in corso nell'ex Regia federale. In forte difficoltà, ricordiamo, l'azienda ha annunciato una ristrutturazione trasversale, di cui fanno parte il taglio di 65 posti di lavoro (40 dei quali in Ticino), e nel nostro Cantone anche la chiusura dei terminal di Cadenazzo e Lugano-Vedeggio.

Le chiusure dei depositi prospettate ora riguardano però un altro settore di attività: il traffico a carri isolati. Sul tema, il deputato in Gran Consiglio Stefano Tonini (Lega dei Ticinesi) ha inoltrato un'interrogazione al Consiglio di Stato. Nel testo, leggiamo, si evidenzia che la possibile chiusura entro il 2027 del deposito FFS Cargo di Chiasso «rischia di colpire duramente il Mendrisiotto, già confrontato con problematiche sociali ed economiche note».

«Secondo i sindacati, la chiusura comporterebbe la perdita di 15-18 posti di lavoro diretti tra i macchinisti, cui si aggiungerebbero altri impieghi collegati (manovra, verifica, uffici). Inoltre, per chi dovesse mantenere l’attività lavorativa presso FFS Cargo, vi sarebbe il problema di dover operare oltre San Gottardo, con conseguenze onerose sul piano della conciliazione famiglia-lavoro e della mobilità quotidiana. Tutto questo avverrebbe in un contesto in cui la presenza di FFS Cargo nel nostro Cantone ha un valore strategico non solo occupazionale, ma anche logistico e territoriale, essendo Chiasso storicamente una porta d’ingresso del traffico ferroviario merci internazionale».

Queste, dunque, le domande rivolte da Tonini al Consiglio di Stato: 

  1. Il Consiglio di Stato è stato informato ufficialmente da FFS Cargo della volontà di chiudere il deposito di Chiasso?
  2. Quali valutazioni fa il Consiglio di Stato sulle conseguenze economiche e sociali di una simile decisione per il Mendrisiotto e per l’intero Cantone?
  3. Intende il Consiglio di Stato attivarsi presso FFS e FFS Cargo per verificare se vi siano margini di mediazione e soluzioni alternative che permettano di salvaguardare almeno una parte dei posti di lavoro nel nostro Cantone?
  4. Sono state considerate forme di sostegno cantonale o federale, in collaborazione con le parti sociali, per mantenere sul territorio ticinese una presenza significativa di FFS Cargo?
  5. In caso di chiusura definitiva, quali misure di accompagnamento (ricollocamento, riqualificazione, incentivi per nuove attività) il Consiglio di Stato pensa possano essere adottate a tutela delle persone coinvolte?