Dopo la pandemia, l'energia: slitta il ritorno di Caslano on ice

La manifestazione «Caslano on ice» era talmente apprezzata in comune che, al fallimento dell’associazione che l’aveva organizzata per due anni, la Commissione della gestione in Consiglio comunale a dicembre 2019 aveva chiesto al Municipio di farsene carico. Quest’ultimo «condividendo che era un valore aggiunto per il Comune», ha dato mandato alla Pro Caslano di presentare un progetto e un business plan. La pandemia ha però scombussolato le tempistiche e la documentazione è stata consegnata infine solo la scorsa primavera. «Tutto era pronto per partire - ricorda il Municipio in una circolare distribuita in comune negli scorsi giorni - e portare in piazza Lago la nuova pista di ghiaccio». Ma poi è subentrato lo spettro dei tagli energetici, e l’Esecutivo ha deciso di fare a meno dell’evento anche per quest’anno, dando appuntamento al 2023.
I motivi di un rinvio
In caso di carenza energetica in Svizzera, ricorda infatti il Municipio di Caslano, «la prima mossa del Consiglio Federale sarebbe quella di ridurre i consumi». E alla luce di questa ipotesi «e tenuto conto anche delle eventuali importanti ricadute di natura finanziaria che andrebbero a gravare sulle casse comunali, il Municipio di Caslano nel caso in cui l’evento venga bloccato per forza maggiore, a malincuore ha deciso, con senso di responsabilità, di rinunciare alla tenuta della manifestazione».
Melide sta per decidere
Si tratta, peraltro, di un ragionamento che stanno facendo tutti i Comuni che offrono un evento simile in Ticino e, a nostra conoscenza, mancano ancora le conferme definitive che verranno riproposti anche quest’anno. Si tratta, più di una questione finanziaria, di una questione d’opportunità ed d’immagine. Ad esempio, restando nel Luganese, il Municipio di Melide per il suo apprezzato «on ice» deciderà la prossima settimana: «Riteniamo che come Ente pubblico abbiamo una certa responsabilità e stiamo pertanto in dialogo con altri organizzatori di eventi natalizi», dice il sindaco Angelo Geninazzi. Per capire se, del caso, di muoversi di concerto. «Se Melide on ice si farà - continua il sindaco - sarà di certo fatto con un notevole risparmio d’energia rispetto all’ultima edizione». Le ipotesi al vaglio, in questo senso, sarebbero quelle di ridurre la durata dell’evento e valutare se è possibile spegnere gli impianti la notte.