La storia

«Dopo mezzo secolo è ora di fare il salto»

La famiglia Crotta è pronta ad ammodernare la Scuderia al Piano di Giubiasco: «Solo così potremo continuare ad essere competitivi» - Per il Centro equestre un investimento di circa 5 milioni di franchi
Edio Crotta nella scuderia di Giubiasco insieme a uno dei tre figli, Fabio, e alcuni cavalli, durante la nostra visita. ©CdT/Gabriele Putzu
Simone Berti
01.02.2020 06:00

Dall’allevamento di bestiame alla coltivazione di ortaggi, per poi specializzarsi nel settore equestre, mettendo in piedi un Centro equestre di interesse nazionale, fino a partecipare alle Olimpiadi con il team di casa. Dopo mezzo secolo di vita, e centinaia di amazzoni e cavalieri qui formati, la Scuderia al Piano di Giubiasco è pronta - concedeteci la battuta - a fare il salto di qualità, ristrutturando e ampliando il complesso con un investimento di circa 5 milioni di franchi. «Solo così potremo essere moderni e competitivi», ci hanno spiegato i coniugi Edio e Clarita Crotta, incontrati sul posto in una mattinata di freddo pungente, tra cavalli che venivano addestrati, collaboratori all’opera e cani che gironzolavano incuriositi.

Gli anni passano, la passione resta. «Vogliamo restare al passo coi tempi e lo facciamo perché sappiamo che ci sarà una continuità». La successione dell’attività è infatti garantita. I tre figli della coppia - Clarissa, Fabio e Vanessa - sono infatti comproprietari. E ognuno, con compiti diversi ma complementari, è pronto ad assicurare la successione, spiegano i genitori.

Ecco come diventerà la scuderia. Rendering ©Studio Galli & Associati SA
Ecco come diventerà la scuderia. Rendering ©Studio Galli & Associati SA

«Presto le domande di costruzione»
La procedura per l’allestimento del progetto di ristrutturazione è stata laboriosa. «Lunghissima e con tanta burocrazia» racconta Edio Crotta. Ora, dopo la trafila nei vari uffici dell’amministrazione cantonale, la strada a livello pianificatorio parrebbe essere spianata con l’approvazione del Piano di quartiere. A breve, promette, verranno inoltrate le domande di costruzione. Una volta ottenute le licenze, si spera di realizzare il tutto nel giro di un anno. Si tratta di ristrutturare diverse parti esistenti (alcune saranno abbattute) e di edificarne delle nuove (tramite prefabbricati). Con tutti i servizi e gli standard moderni rispettati, sarà quindi possibile ospitare gare di salto e di addestramento di livello nazionale e internazionale.

«La gente è stufa di stare in ufficio»
«A livello paesaggistico e naturalistico abbiamo una posizione perfetta» sottolinea Edio Crotta. Senza dimenticare, aggiunge, l’ubicazione al centro del Ticino, nei pressi degli svincoli autostradali. «Siamo inoltre sulla porta d’entrata del Parco del Piano di Magadino» evidenzia il fondatore. «Ma soprattutto il nostro grande atout è che la gente, stufa di stare seduta in ufficio, dimostra di avere sempre più bisogno di trascorrere del tempo all’aria aperta, nella natura».

Catturata da un drone, la scuderia della famiglia Crotta nella campagna di Giubiasco. ©CdT/Gabriele Putzu
Catturata da un drone, la scuderia della famiglia Crotta nella campagna di Giubiasco. ©CdT/Gabriele Putzu