Dopo una serie di cantieri ora se ne intravede la fine

MENDRISIO - Il 2017 è stato un anno particolarmente impegnativo per il numero di cantieri presenti sulle strade di Mendrisio. Tra questi, il più massiccio è stato quello concernente il rifacimento dello svincolo autostradale, durato quattro anni e terminato poi con l’inaugurazione nel dicembre 2017. Il 2018 non è tuttavia stato da meno. In un’ottica di raggruppamento, e approfittando di un’unica ondata di cantieri, nel corso dell’anno appena trascorso i lavori non si sono fatti desiderare né sulle strade comunali né sull’autostrada all’altezza del borgo. Particolarmente interessata dagli interventi alle strade è stata ancora una volta l’area circostante il centro commerciale FoxTown: ossia via Penate, protagonista della nuova bretella che devia il traffico dalla rotonda di Rancate verso San Martino e i commerci; e via Moree, diventata una strada con percorrenza a senso unico e dove sono stati costruiti due ponti, uno all’altezza della Coop Edile Hobby e uno verso il piazzale di giro, dove una volta c’era il Centro Momò. Nello specifico, oltre ai lavori di ricostruzione del manto stradale e dei marciapiedi, si parla di interventi al piano generale dello smaltimento e dell’approvvigionamento delle acque, della posa di infrastrutture sotterranee che ha riguardato anche le condotte del gas, quelle elettriche, della fibra ottica e i tubi di aziende private. I lavori di scavo saranno conclusi entro il mese di aprile del 2019, ci spiega il capodicastero Costruzioni Daniele Caverzasio. «A partire da quel momento la circolazione sarà completamente libera». Il ripristino dello strato portante di asfalto avverrà entro giugno, mentre per lo strato finale bisognerà verosimilmente attendere l’autunno dal momento che, a seguito degli scavi eseguiti a diverse profondità, occorre lasciare assestare il campo stradale per un determinato periodo, specifica ancora il municipale. A livello comunale, ci sono poi anche i lavori alla strada industriale, la cui apertura, dopo alcuni mesi di ritardo, è prevista per maggio (vedi CdT del 30 gennaio 2019).
A Mendrisio sono tuttavia in corso anche altri cantieri, di competenza questa volta del Cantone. Uno riguarda il sottopasso di via Penate che continua ad essere chiuso alla circolazione e lo sarà fino a giugno o luglio, hanno annunciato le autorità cantonali. Il Municipio di Mendrisio ha tuttavia domandato che l’apertura venga anticipata a maggio. Ci sarà poi un periodo in cui il traffico di via Zorzi subirà delle deviazioni, continua Caverzasio, questo a causa della posa di infrastrutture delle Aziende industriali Mendrisio prima, e dell’asfalto fonoassorbente poi. Inizieranno infine entro giugno anche i lavori all’interscambio degli autobus alla stazione principale delle FFS nel borgo.
Spostandoci poi su quanto di competenza della Confederazione, quindi dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), il portavoce Eugenio Sapia ci conferma che la posa dell’asfalto fonoassorbente lungo l’A2, all’altezza di Mendrisio, si è svolta nei termini previsti, nella primavera del 2018. Dopo l’apertura del nuovo svincolo autostradale ci sono poi stati lavori oltre il guard rail, in particolare di sistemazione del manto erboso, che sono ora grosso modo terminati a parte alcuni ritocchi finali alle zone di cantiere in località Tana a Rancate. Fino a poco tempo fa, inoltre, appena prima dell’uscita per Mendrisio, in direzione nord, si ergeva sulla destra una collinetta di detriti. Stessa cosa in direzione sud, alla rotonda di Rancate, tra l’uscita verso Stabio e quella di immissione sulla A2. Si è trattato del materiale della vecchia pavimentazione autostradale che è stata demolita (fresato) e temporaneamente depositata ai margini del rettilineo, spiega ancora Sapia. L’accumulo di fresato che non può essere reintegrato nel ciclo produttivo, come ha comunicato il Cantone lo scorso anno, viene poi smaltito da impianti appositi che si trovano fuori cantone.