«Due Paesi molto distanti, ma storicamente legati»

Pura è stata questa mattina la sede di un interessante incontro diplomatico, sebbene poco convenzionale. A Casa Crivelli, una delle più antiche del Ticino, si sono infatti incontrati l’ex ambasciatore svizzero Dino Sciolli con l’ambasciatore mongolo in Svizzera Lundug Purevsuren.
Sciolli, che ha rappresentato la Confederazione in molti Paesi tra cui Libano, Italia, Venezuela, Guatemala, Cipro e Kuwait, ha accolto il suo omonimo asiatico per discutere delle relazioni diplomatiche e soprattutto culturali tra i due Paesi.
Proprio per la sua attività di documentarista e la passione per l’arte Purevsuren, già ministro degli Esteri della Mongolia, ha ricevuto nel pomeriggio il Premio speciale ISPEC per la Cultura al centro culturale Il Rivellino di Locarno.
«Ho sempre creduto nell’importanza della cultura e della sua promozione per la costruzione di un mondo fondato sulla reciproca comprensione, pace e cooperazione. Valori che ritrovo in Svizzera e, nello specifico, in Ticino, una terra stupenda piena di cose da scoprire», commenta l’ambasciatore Purevsuren, aggiungendo: «Sono molto contento che i rapporti tra la Confederazione e la Mongolia, sia commerciali che culturali».
«Due Paesi molto distanti - gli fa eco l’ambasciatore Sciolli - ma storicamente legati, basti pensare che i legami risalgono ai tempi di Gengis Khan: in Romandia è possibile trovare svizzeri da molte generazioni che hanno tratti somatici tipici della popolazione mongola».