È morta anche Cristina Caccia

La tremenda notizia alla fine del funerale di Corrado
Red. Online
06.05.2011 11:30

BELLINZONA - Cristina Caccia non ce l'ha fatta. Una delle due giovani rimaste gravemente ferite nell'attentato di Marrakech in cui hanno perso la vita Andrè Da Silva-Costa e Corrado Mondada, è morta nelle scorse ore all'ospedale universitario di Zurigo, dove era ricoverata da venerdì scorso. La tremenda notizia è giunta proprio al termine del funerale del fidanzato di Cristina, Corrado, questa mattina al cimitero di Bellinzona. A darla, un console del Marocco. Sgomento fra le migliaia di persone presenti per dare l'addio al giovane di Sementina. Cristina, 25 anni, viveva a Cadenazzo e negli scorsi giorni è stata sottoposta a una serie di interventi chirurgici a seguito delle ferite e delle gravi ustioni riportate nell'attentato; aveva raccontato di essere sempre rimasta cosciente, dopo l'esplosione, e di aver quindi assistito a tutto quanto è avvenuto in seguito. Poi, insieme all'amica Morena Pedruzzi, il rientro in Svizzera grazie a un volo della Rega e il ricovero a Zurigo, dove ad attenderla c'erano i famigliari. Ora, questa tremenda notizia: la morta dovuta probabilmente a una grave infezione, una delle complicazioni legate a ustioni importanti.Al funerale di Corrado era presente una delegazione del Governo ticinese (Laura Sadis, Norman Gobbi, Manuele Bertoli). Il corteo, dal cancello d'entrata del cimitero verso il crematorio, è stato aperto dalla Carnasc Band in cui erano attivi i giovani ticinesi rimasti coinvolti nell'attentato di Marrakech.

A causa della morte di cristina sono inoltre stati annullati i festeggiamenti ufficiali per l'assunzione della presidenza del Gran Consiglio da parte del deputato Gianni Guidicelli, previsti per lunedì 9 maggio ad Olivone. La festa è stata rinviata al 30 maggio.