È morto Eros Costantini
LUGANO - Il noto giornalista e opinionista ticinese Eros Costantini, nato nel 1933, è morto venerdì dopo una lunga malattia.Costantini ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1963, dopo un periodo come lattoniere e operatore telefonico a Basilea. A 30 anni entra alla TSI, dove diventa redattore del telegiornale e, in seguito, inviato a Zurigo e Ginevra. Il giornalista ha collaborato con il Corriere del Ticino sin dal 1967, collaborazione proseguita anche dopo il suo pensionamento, nel 1998. Dall'ultima pagina del giornale, con il suo "Cappello a sonagli" lanciava uno sguardo divertito e divertente sulla realtà. Costantini è stato corrispondente occasionale anche per il "Messaggero" di Roma, "La Domenica del Corriere", "Epoca". Nel dicembre 2002 ha pubblicato presso le Edizioni San Giorgio il "Dizionarietto elvetico".
"Il tuo modo di vedere il giornalismo e anche la vita, aveva una profondità che passava per l'ironia, per il ribaltamento degli schemi comuni, per la sorpresa - lo ricorda il collega Maurizio Canetta -. Riuscivi a spiazzare colleghi e lettori con piccole annotazioni, rifuggivi dalle ponderose articolesse o dai commenti cerebrali, riuscivi a schiacciare i tasti della lievità anche quando parlavi di grandi temi".