Ecco uno dei rapinatori di San Pietro di Stabio

SAN PIETRO DI STABIO - La Polizia cantonale ha deciso di pubblicare l'immagine di uno dei rapinatori che ha preso d'assalto martedì 18 aprile un distributore di benzina Tamoil a San Pietro di Stabio, vicino al confine con l'Italia. L'uomo è tuttora in fuga con due complici: dopo il furto, compiuto a mano armata, sono fuggiti in Italia (il confine è a pochi passi) a bordo di un'Audi A2 nera.
La rapina
Erano circa le 13.30 di martedì quando due malviventi, uno a volto coperto e l'altro a volto scoperto, sono entrati nel negozio annesso al distributore. Arma da fuoco in pugno, l'uomo a viso scoperto ha poi minacciato le dipendenti al lavoro in quel momento facendosi consegnare il denaro presente in cassa. A spiegare la dinamica dell'accaduto in una nota diffusa nel pomeriggio era stata la polizia cantonale, che precisava che i due sono subito fuggiti in direzione del valico a bordo di un'Audi A2 nera, alla cui guida c'era un terzo complice. Le ricerche sono scattate immediatamente e i valichi della zona sono stati chiusi per facilitarle. Dei malviventi però finora non vi è traccia. Nessuno è rimasto ferito.
Per la stazione di benzina di San Pietro si tratta dell'ennesima rapina. Per il gerente dell'attività, presente sul confine da circa 40 anni, dovrebbe infatti trattarsi del 15. colpo subito, senza contare le rapine soltanto tentate. Da noi contattato nel pomeriggio il proprietario, ancora molto scosso, non ha tuttavia voluto rilasciare dichiarazioni. La refurtiva del colpo è quindi per ora sconosciuta.