Gioventù

Educazione e socializzazione da cent'anni: è ora di festeggiare

Le Colonie dei sindacati celebrano il secolo di vita con una serie di eventi e proposte - Il presidente Ilario Lodi sottolinea l'utilità dell'iniziativa in un'epoca in cui bambini e ragazzi sembrano mostrare una maggiore difficoltà a confrontarsi con un’esperienza collettiva
Attività per la mente e per il corpo.
Simone Berti
06.02.2023 14:45

Una conferenza, una mostra itinerante, momenti di riflessione, un libro e un weekend di festeggiamenti. Per il raggiungimento del secolo di vita nel corso del 2023 le Colonie dei sindacati i Rodi-Fiesso che si svolgono appunto da un secolo propongono una serie di eventi e iniziative in varie località ticinesi. Il programma è stato presentato oggi, lunedì, alla Casa del popolo di Bellinzona dai promotori guidati dal presidente Ilario Lodi. Il quale ha osservato come oggi bambini e ragazzi sembrano mostrare una maggiore difficoltà a confrontarsi con un’esperienza collettiva, un problema che una colonia residenziale può contribuire a superare.

I valori
Con l'attuale presidente delle Colonie c'era pure colui che ne è stato alla testa per molti anni, Giancarlo Nava, il quale ha ricordato come di quei 100 di storia ne abbia vissuti sulla propria pelle ben 70: prima come iscritto, da bambino e adolescente, poi come monitore e infine come Capo casa, direttore e presidente. Ha quindi illustrato i valori della colonia residenziale, che si svolgerà anche la prossima estate in Leventina con due turni di 14 giorni. «Questa proposta offre la possibilità di vivere un'esperienza educativa comunitaria, socializzante, a contatto con la natura e in un ambiente diverso da quello familiare», ha spiegato. Applicando la psicologia attiva, «accanto al benessere fisico favorito dall'attività motoria, si cura pure quello cognitivo e affettivo, offrendo la possibilità al bambino la possibilità di fare, curiosare, ricercare e trovare un suo spazio all'interno della comunità». Si tratta anche di aumentarne le competenze relazionali e di riflesso l'autostima. Da parte loro i monitori-educatori non si limitano a sorvegliare i ragazzi bensì ne agevolano lo sviluppo come membri della società. «Oggi - ha commentato l'ex presidente - i partecipanti non sono più come un tempo i figli dei sindacalizzati bensì soprattutto i figli di genitori che hanno capito l'importanza di questi valori».

Da sinistra la segretaria delle Colonie dei sindacati Michèele Pury, il direttore Michele Aramini, l'ex presidente Giancarlo Nava e l'attuale presidente Ilario Lodi.
Da sinistra la segretaria delle Colonie dei sindacati Michèele Pury, il direttore Michele Aramini, l'ex presidente Giancarlo Nava e l'attuale presidente Ilario Lodi.

Il programma
Ampio il programma presentato dal direttore Michele Aramini. La prima data in agenda per sottolineare il secolo di vita è quello del 9 marzo alla Filanda di Mendrisio con una discussione aperta sul tema «La funzione delle colonie e il valore aggiunto delle residenzialità». Ad aprile partirà poi una mostra itinerante dedicata tramite cui condividere materiale multimediale. A giugno, in data da definire, nel Bellinzonese si terrà un workshop che affronterà la complementarietà tra colonie residenziali e diurne. L'evento centrale sarà quindi il weekend di festa del 26 e 27 agosto alla Casa polivalente di Rodi-Fiesso: sarà l'occasione per ritrovarsi tra amici vecchi e nuovi di questa realtà, con momenti sia di riflessione che di svago. Chi lo desiderasse potrà fermarsi anche a cenare e a dormire, con iscrizione a 20 franchi sul sito www.coloniedeisindacati.ch. Sullo stesso sito ci saranno tutti gli aggiornamenti concernenti i festeggiamenti che si chiuderanno in autunno con la presentazione di un libro. Nel frattempo il comitato invita chi avesse foto o video legati a questa esperienza a farsi avanti all'indirizzo [email protected].