Ennio Ferrari, tagli "particolari"

L'impresa di Lodrino ha licenziato una ventina di dipendenti a causa dell'impossibilità di lavorare in inverno sui cantieri a nord del Ticino - C'è la volontà di riassumerli in futuro
Meteo ed alta quota i motivi.
Red. Online
07.11.2018 12:30

LODRINO – Ci sono licenziamenti e licenziamenti. Come appreso oggi dal CdT, quelli che la Ennio Ferrari SA di Lodrino ha comunicato a fine ottobre a una ventina di suoi dipendenti sono "particolari". O meglio: sono dovuti all'impossibilità di lavorare sui cantieri a causa delle condizioni meteorologiche e dell'alta quota nonché per lasciare "libera" l'autostrada nei mesi tra novembre e febbraio come chiede la Confederazione. L'impresa attualmente ha diversi cantieri attivi a nord del Ticino (perlopiù in Leventina) e le bizze del tempo non consentono di proseguire con gli interventi, visto soprattutto che la neve è già scesa copiosa la scorsa settimana. Pertanto, come ci ha confermato il direttore Emilio Cristina, l'azienda ha informato gli operai (alcuni domiciliati, altri frontalieri) e i sindacati che a malincuore doveva lasciarli a casa. Con la volontà di riassumerli nei prossimi mesi, sempre ovviamente a dipendenza del lavoro.