Etihad, l'indotto è in fase di decollo

ZURIGO - Etihad Regional continua a tessere la sua tela in Svizzera e lo fa partendo sempre dagli stessi punti: Zurigo e Ginevra. Lugano allora – commenteranno alcuni ticinesi – deve accontentarsi delle briciole? Ufficialmente di grosse novità non ce ne sono. «A corto e medio termine non sono previsti potenziamenti a livello di rotte» ha fatto sapere l'amministratore delegato Maurizio Merlo ieri, nella cornice a cinque stelle dell'Hotel Dolder di Zurigo. Ma andando al di là delle rotte – ci chiediamo – qual è stato e quale potrà essere l'indotto di Etihad Regional in Ticino? «Per cominciare – continua Merlo – la partnership con la compagnia araba ha permesso a Darwin di salvarsi e poi di svilupparsi. Nel dicembre dell'anno scorso avevamo 210 dipendenti, alla fine di giugno saranno 320 di cui 250 a Lugano e 70 a Ginevra». La maggior parte dei 110 nuovi assunti è formata da piloti, personale di cabina e addetti alla manutenzione e proviene da fuori Cantone, mentre i ticinesi sono una decina. «Nel Cantone facciamo fatica a trovare certe figure specifiche – spiega sempre Merlo –, anche se ci tengo a ricordare che tre di loro, fra cui una ragazza, sono usciti dalla Scuola arti e mestieri, li abbiamo assunti come apprendisti e ora hanno la licenza per esercitare quel ruolo. Comunque non va dimenticato che molti altri dipendenti non ticinesi vivono nel Cantone e quindi creano indotto». Un'altra forma di beneficio per la regione potrebbe essere quella fiscale, ma al momento, non essendo ancora nelle cifre nere, Etihad Regional versa un contributo minimo. Gli utili sui quali verranno pagate tasse sono attesi per l'anno prossimo, con una crescita che nel triennio 2014/15/16 è stimata tra il 20% e il 30% all'anno. Last but not least ci sono i vantaggi per gli utenti. «È vero che da Lugano per ora non sono previste nuove rotte, ma con un percorso combinato si può beneficiare di quelle nuove create da Ginevra, in più stiamo aspettando l'autorizzazione di Berna per poter commercializzare il volo Ginevra-Abu Dhabi».