Ex Macello: Valenzano Rossi sentita (di nuovo) in procura

Questa mattina Karin Valenzano Rossi ha varcato nuovamente le porte del Palazzo di giustizia in qualità di imputata per quanto concerne l’inchiesta sulla demolizione dell’ex Macello, avvenuta nella notte tra il 29 e 30 maggio. La municipale di Lugano è stata sentita dal procuratore generale Andrea Pagani, mentre era presente anche il legale degli autogestiti Costantino Castelli.
Nel corso dell’interrogatorio, fa sapere il legale della municipale luganese Elio Brunetti, «l’avvocato Castelli ha potuto porre a Karin Valenzano Rossi le sue numerose domande che si riferivano tutte a fatti già chiariti dalla mia assistita nelle sue due precedenti audizioni ad eccezione di un paio di domande su fatti non noti o non di competenza della mia mandante». Brunetti precisa come Valenzano Rossi abbia quindi «potuto riferirsi a quanto aveva già esaurientemente dichiarato in occasione delle sue precedente verbalizzazioni. Il procuratore generale Andrea Pagani non aveva invece altre domande da porre».
La scorsa settimana, lo ricordiamo, Pagani aveva accolto parzialmente l’istanza di Castelli che domandava un supplemento di indagini per accertare eventuali responsabilità penali. Ma al contempo, il procuratore generale aveva già prospettato più un mese fa il decreto d’abbandono per l’inchiesta partita in seguito alla denuncia dei Verdi su diverse ipotesi di reato.