Festa del 1° maggio a Lugano

LUGANO - Come ogni anno, anche oggi si è tenuta a Lugano la festa del lavoro. L?Unione Sindacati Svizzera del Ticino e della Moesa, attraverso un comunicato stampa, parla di 1.500 manifestanti che, già dalla tarda mattinata, hanno dato vita al consueto corteo, partito da via Campo Marzio. Sono stati soprattutto due i temi sottolineati dagli slogan e dalle bandiere, rigorosamente rosse, che sventolavano sotto il sole: lotta contro il dumping salariale e l'introduzione di un salario minimo di almeno 4 mila franchi per tutti. Molte le personalità intervenute alla giornata, come Saverio Lurati ("riprendiamoci il futuro e la dignità del lavoro"), Manuele Bertoli e Françoise Gehring. Quest'ultima, in particolare, ha sottolineato l'importanza di riflettere, ancora oggi, sulle disparità tra uomini e donne nel mondo del lavoro. Questo 1° maggio infatti è stato dedicato in particolare a loro e ai loro diritti.