Fevi, a un passo dall'accordo

È sempre più vicino l'accordo per il passaggio di proprietà del Palazzetto Fevi di Locarno. Durante un recente incontro, i rappresentanti delle società Federale e Virtus, attuali proprietarie della struttura, e il Municipio hanno infatti trovato un punto convergenza sul prezzo d'acquisto. Prezzo che dovrebbe situarsi tra i 2,5 milioni di franchi proposti dalla Città e i 2,75 milioni, indicati da una perizia fatta allestire dai due sodalizi sportivi.
Ora il CdA del Fevi ne discuterà al suo interno e poi comunicherà la propria decisione. Se questa dovesse essere positiva il Municipio, che per avere le spalle coperte ha comunque fatto esaminare la perizia, potrà dunque iniziare a stilare il messaggio all'indirizzo del Consiglio comunale.
Contattata dal CdT, la sindaca di Locarno Carla Speziali non entra nel merito dell'accordo, poiché le trattative non sono ancora concluse. «Vi è stato un incontro tra il Municipio e i rappresentanti del Fevi», può però confermare. «Per noi si tratta di una trattativa importante per giungere al trasferimento del Fevi in mani pubbliche, una struttura centrale per il Festival e per l'intera regione e complementare al Palacinema. Molto apprezzato è stato inoltre l'impegno dei proprietari per giungere a un accordo».
Intanto, restando in tema di Palacinema, la Commissione della gestione di Muralto ha firmato un rapporto favorevole alla concessione del credito richiesto, pari a 300 mila franchi. Un rapporto di maggioranza, per dirla tutta. Tre esponenti di Allenaza Democratica - Giacomo Sciaroni, Luca Magistra e Massimo Frizzi - ne stileranno uno di minoranza con un'unica differenza: proporranno non dieci rate annuali, ma di versare subito l'intera cifra.
Infine, martedì sera anche il Legislativo di Terre di Pedemonte ha dato il proprio benestare al credito di 180 mila franchi a favore della Casa del Pardo.