Confine

Fungiatt disperso nel Comasco: era nei boschi ticinesi

Il 49.enne italiano, partito con due amici da Lanzo di Intelvi, si è trovato in una zona impervia e ha lanciato l’allarme - Massiccio dispiego di mezzi e uomini per trovarlo, alla fine l’ha soccorso la Rega
(Foto CdT)
Red. Online
30.08.2019 07:55

COMO - Si è perso nei boschi sui monti che sovrastano la Sighignola a Lanzo di Intelvi, nel Comasco, mentre cercava funghi e, trovatosi in difficoltà, ha lanciato l’allarme con il suo telefonino. Nella tarda mattinata di ieri, un 49.enne della provincia di Milano, si è ritrovato bloccato a ridosso di un canalone, dopo aver oltrepassato il confine svizzero. L’uomo, partito con due amici, da cui si è separato per cercare funghi, è finito in una zona impervia nei boschi ticinesi. Dopo la chiamata al 112, per lui si è attivata un’ingente mobilitazione di uomini e mezzi: le squadre del Cnsas (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) della Stazione Lario Occidentale e Ceresio, dei vigili del fuoco di Menaggio e dei Saf (Speleo Alpino Fluviale) del vigili del fuoco di Como, che hanno immediatamente avviato le ricerche. I soccorsi italiani si sono coordinati con quelli svizzeri e, dopo aver localizzato la posizione del suo smartphone, è stata proprio la Rega a trovare il 49.enne, finito in territorio svizzero. L’elicottero rosso lo ha caricato a bordo con il verricello e lo ha riportato in valle. Tutto è finito bene, ma per lui ci sarà un conto salato per il servizio di soccorso.