Polizia

Furti con scasso in Ticino: arrestate 5 persone

In manette due italiani e tre serbi sospettati di aver messo a segno numerosi colpi in abitazioni sul territorio cantonale
©Chiara Zocchetti
Red. Online
23.05.2024 15:16

Nell'ambito di due distinti interventi, sono state arrestate ieri in territorio di Mendrisio cinque persone sospettate di aver messo a segno negli ultimi mesi numerosi furti con scasso in abitazioni sul territorio cantonale. Lo comunicano il Ministero pubblico, la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale in una nota congiunta. La prima serie di arresti è avvenuta poco dopo le 7 sull'A2 nell'ambito di un normale controllo della circolazione da parte della Polizia cantonale. In manette sono finiti una 21.enne e un 18.enne cittadini italiani residenti in Italia e un 17.enne cittadino serbo residente in Serbia. I contestuali approfondimenti hanno fatto emergere una loro possibile responsabilità in alcuni furti registrati recentemente sul territorio cantonale. Le ipotesi di reato sono di furto aggravato, danneggiamento e violazione di domicilio. La 21.enne deve pure rispondere di infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e guida senza autorizzazione essendo risultata sprovvista di patente.  

Gli ulteriori due arresti sono avvenuti in tarda mattina. A finire in carcerazione sono stati una 22.enne e un 17.enne, entrambi cittadini serbi residenti in Italia. Il via al dispositivo è stato dato da una segnalazione - giunta verso le 10 alla Centrale comune d'allarme (CECAL) - di persone sospette a Comano. Dopo una prima serie di verifiche in zona, le ricerche si sono spostate verso Mendrisio, dove in via Pollini è avvenuto il fermo da parte di agenti della Polizia cantonale in collaborazione con la Polizia Città di Mendrisio. Alla vista delle pattuglie i due si erano dati alla fuga a piedi, abbandonando l'auto con cui si muovevano ma venendo subito intercettati. Sono per contro ancora in atto le ricerche di una terza persona. Le indagini dovranno ora accertare una loro responsabilità in diversi furti avvenuti negli scorsi mesi in Ticino. Le ipotesi di reato sono di furto aggravato, danneggiamento e violazione di domicilio.   Entrambe le inchieste sono coordinate dalla procuratrice pubblica Chiara Buzzi e dalla Magistratura dei minorenni.