Giubiasco, capannone in fumo

GIUBIASCO - Una colonna di fumo si è alzata oggi pomeriggio alle 14 da un grosso capannone industriale di via Baragge a Giubiasco, utilizzato come deposito di rottami vari destinati al riciclaggio. Sono intervenuti i pompieri di Bellinzona che, nonostante la ridottissima visibilità, hanno individuato una possibile causa (in attesa della conferma ufficiale): un ritorno di fiamma di una bombola utilizzata da un dipendente della ditta che ha innescato l?incendio propagatosi al cumulo di detriti.Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Comunale di Giubiasco e della Polizia Cantonale per i rilievi del caso.Poco più tardi, a Sant'Antonino, i pompieri sono stati nuovamente chiamati a intervenire. Attorno alle 14.15 un impianto di depurazione dell'aria installato sul tetto di un'industria in via Serrai si è surriscaldato generando un denso fumo nero. I dipendenti della ditta sono stati evacuati a titolo precauzionale, mentre i pompieri di Cadenazzo, aiutati dai colleghi di Bellinzona, hanno provveduto a spegnere le fiamme. Non vi sarebbero feriti o intossicati.