Gli elicotteri della discordia

Il Comune di Losone è impegnato «a sensibilizzare le compagnie di trasporto con elicottero al rispetto delle norme e le committenze a valutare soluzioni alternative». È quanto si legge sul sito Internet del Comune. Nel comunicato si ribadisce che il trasporto su strada, piuttosto che quello dal cielo, è più ecologico. «La Svizzera è probabilmente il Paese con il più alto numero di elicotteri per persona al mondo. Un affollamento che si fa sentire anche a Losone. Mentre le strade diventano più silenziose grazie alla posa del più moderno asfalto fonoassorbente ticinese, sembra che i cieli siano divenuti più rumorosi», rileva l’Esecutivo.
C'è chi dice no
Il consesso guidato dal sindaco Ivan Catarin sottolinea poi che anche nel 2022 «sono arrivate diverse proteste da parte della popolazione per l’aumento dei trasporti svolti con l’elicottero. Soprattutto quando i voli avvengono negli orari di quiete o quando i velivoli volano troppo bassi». L'Esecutivo ricorda che il Comune è «impegnato a sensibilizzare le varie ditte operanti nel territorio a comunicare ogni intervento e sostiene la necessità di avviare una campagna di più ampio respiro a livello cantonale. Anche le committenze dei lavori e dei cantieri possono contribuire a ridurre il disturbo causato dagli elicotteri. Quando è possibile andrebbero prese in considerazione soluzioni di trasporto su strada».
La denuncia del Guastafeste
Il tema torna spesso d'attualità. E non solo a Losone, paese dal quale comunque alla fine di settembre è partita la lettera del Guastafeste Giorgio Ghiringhelli all'indirizzo dei preposti uffici cantonali. Ha denunciato «il mancato rispetto delle regole da parte delle compagnie di elicotteri», ponendo l'attenzione sul fatto che, uno, gli elicotteri volano a basse quote (meno di 300 metri) e, due, sorvolano quartieri residenziali invece di seguire il corso della Maggia. «Questi elicotteri provocano dei rumori assordanti, che addirittura impediscono la conversazione», ha osservato Ghiringhelli.