Evento

Gli occhi del mondo su Cardada grazie all’élite della corsa in montagna

Dal 17 al 20 ottobre 160 atleti professionisti, tra cui i migliori 30 in campo internazionale, si sfideranno nella finale delle Salomon Golden Trail Series - Le gare verranno trasmesse in diretta su Eurosport - Benjamin Frizzi : «Per il Locarnese sarà una grande vetrina internazionale»
© Ascona-Locarno Turismo
Spartaco De Bernardi
02.10.2024 06:00

«Con questo evento facciamo il botto». Benjamin Frizzi, direttore operativo di Ascona-Locarno Turismo, è entusiasta di poter ospitare a Cardada la finale mondiale delle Salomon Golden Trail Series. «Da anni puntiamo sulle attività da svolgere nella natura - spiega Frizzi - e dopo il periodo contrassegnato dal Covid hanno preso piede nuovi sport tra i quali, appunto, il trail running, ovvero la corsa in montagna. Attualmente stiamo mappando vari percorsi con un’apposita cartellonistica e poter ospitare le finali di una competizione mondiale per noi è il massimo. Ci posizioniamo nella mappa internazionale di questo tipo di eventi». Ma come mai la scelta dei responsabili delle Salomon Golden Trail Series è caduta proprio su Cardada? «Avevano deciso di riportare le finali nelle Alpi, quelle svizzere in particolare. Grazie ai contatti instaurati quando avevamo chiesto loro di inserire lo Scenic Trail che allestiamo in Capriasca come tappa delle Salomon Golden Trail Series, ci hanno chiesto di organizzare la finale della competizione mondiale di quest’anno», risponde Aaron Rezzonico, fondatore dell’Associazione Scenic Trail.

Percorso ad anello

Dopo aver ispezionato diversi possibili terreni di gara, la scelta è infine caduta su Locarno. «La prima idea - precisa Rezzonico - era quella di far partire le gare da piazza Grande. Ma in questo modo il percorso, che per esigenze televisive deve essere ad anello, non avrebbe permesso di raggiungere la montagna. Allora è scaturita la proposta di Cardada, che ha lasciato tutti entusiasti». La macchina organizzativa ha dunque potuto mettersi in moto: Ascona-Locarno Turismo ha assunto il compito di preparare il percorso con lavori di pulizia, mentre il team di Scenic Trail quello di posare le segnalazioni per gli atleti. I responsabili della Salomon si occupano, dal canto loro, di far giungere gli atleti in Ticino e di coordinare le riprese televisive. Sì, perché le finali maschili e femminili delle competizioni mondiali di corsa in salita saranno trasmesse in diretta dal canale Eurosport. «Per noi sarà una grande vetrina internazionale che contribuirà a promuovere al meglio questa disciplina sempre più apprezzata nel Locarnese e Valli», sottolinea Frizzi, rammentando che in vista dell’appuntamento agonistico di metà mese a Cardada proprio lunedì Ascona-Locarno turismo ha lanciato una nuova promozione del trail running sui suoi canali informativi (sito web e social). Campagna che ha quale testimonial il fortissimo atleta svizzero di corsa d’orientamento e corsa in montagna Joey Hadorn.

Anche le montagne che sovrastano l'altra sponda del Verbano sono un luogo adatto per il trail running. © Ascona-Locarno Turismo
Anche le montagne che sovrastano l'altra sponda del Verbano sono un luogo adatto per il trail running. © Ascona-Locarno Turismo

Stagione turistica prolungata

Questa iniziativa, oltre a promuovere la finale mondiale delle Salomon Golden Trail Series, persegue anche un secondo obiettivo strategico: prolungare la stagione turistica durante i mesi autunnali e d’inizio inverno. «Nella nostra regione - aggiunge Frizzi - la corsa in montagna, che stiamo cercando di sviluppare grazie alla demarcazione di nuovi tracciati, si può praticare anche in ottobre, novembre e dicembre. Mesi che non faranno magari registrare il pienone come quelli di luglio e agosto, ma che riteniamo comunque interessanti per tutto il tessuto economico regionale». Le ricadute si potranno misurare solo a medio-lungo termine, mentre nell’immediato sono di certo importanti quelle che porteranno le competizioni in programma a Cardada. Tra atleti d’élite ed accompagnatori saranno 200 le persone che soggiorneranno per una settimana negli alberghi del Locarnese. E poi si confida che le gare possano svolgersi in una folta cornice di pubblico. «Le premesse ci sono, considerando anche le vacanze autunnali in alcuni cantoni d’oltre San Gottardo. Certo è che tutto dipenderà dal meteo: se ci sarà il sole il pubblico non mancherà di sicuro», auspica Rezzonico.

Tracciato spettacolare

Il tracciato ad anello (o «a fiore», come lo definiscono gli organizzatori) della finale femminile, in programma sabato 19 dalle 11.35, e di quella maschile, che si correrà domenica 20 ottobre sempre dalle 11.35, è composto in modo che gli atleti passino per sei volte dalla zona dove si concentrerà il pubblico a Cardada. In totale la gara si svilupperà su 23,5 chilometri con un dislivello di 1.400 metri. Quattro, invece, i passaggi dalla «fan zone» per i prologhi previsti giovedì (femminile) e venerdì (maschile) su di una lunghezza di 7 chilometri con 700 metri di dislivello.