Guerra biologica agli scarafaggi
Locarno porta avanti un progetto pilota per lottare contro la proliferazione delle blatte utilizzando un metodo mirato

Locarno sta sperimentando il nuovo metodo da oltre un anno e i risultati sono incoraggianti.
LOCARNO - È una vera e propria guerra biologica quella messa in campo da Locarno per evitare la proliferazione degli scarafaggi, la cui presenza è spesso segnalata soprattutto nelle canalizzazioni in disuso. Se i metodi di una volta prevedevano l'utilizzo di un gas tossico (con un leggero rischio di inquinamento delle acque), oggi la Città sta invece sperimentando - in prima cantonale - un sistema che permette di sterminare gli insetti in modo mirato. Nei luoghi più a rischio vengono posizionate scatole con un gel di cui solo le blatte sono ghiotte. Quando un esemplare lo mangia, torna poi al nido e vi muore. Qui il cadavere viene mangiato dagli altri scarafaggi, che soccombono a loro volta.