I cantieri incidono sulla produzione dell’Ofible

Produzione netta pari a 881 milioni chilowattore (kWh), ovvero il 4% in meno dell’anno precedente e l'1.8% sotto la media pluriennale. Questi alcuni dei dati salienti dell’anno idrologico 2019/2020 che i vertici delle Officine idroelettriche di Blenio (Ofible) hanno presentato durante l’assemblea generale svoltasi venerdì scorso sotto la direzione del presidente Roberto Pronini. Dati dai quali emerge dunque che, malgrado le precipitazioni nonché gli afflussi ai bacini e alle centrali idroelettriche siano risultati leggermente sopra la media pluriennale, la produzione non ha raggiunto i livelli abituali. I principali motivi che hanno portato a questa situazione sono da ricondurre agli importanti lavori di rinnovo degli impianti in alta valle di Blenio. In particolare a partire dal mese di luglio per una durata di oltre tre mesi si è proceduto al trattamento anticorrosivo della condotta forzata della centrale Luzzone. Questi interventi che sono necessari mediamente ogni 25–30 anni, consistono in una prima fase nella sabbiatura della corazza in acciaio delle varie condotte sotterranee di diametro variabile da 1 a 3 metri, seguita poi dalla verniciatura del metallo con prodotti anticorrosivi. Parallelamente si sono svolti la revisione delle tre valvole farfalla della condotta, il rinnovo del sistema di raffreddamento della centrale idroelettrica Luzzone e la revisione della turbina del gruppo Francis di 15 MW. Un altro importante cantiere è stato installato lo scorso anno in val Malvaglia, a ridosso dell'omonima diga, per realizzare la minicentrale idroelettrica sotterranea di Rasoira. Attualmente sono in corso i lavori di scavo ai quali seguirà a mesi il montaggio del gruppo Kaplan di 4 MW. La messa in servizio dell’impianto è prevista nell’autunno del prossimo anno.
Costi di produzione
L’esercizio 2019/20 chiude con costi annuali per l’energia prodotta di 39.3 milioni di franchi,
0,6 milioni in più dell’anno precedente. Ai sette azionisti, fra cui anche il Cantone, che ritirano integralmente l’energia prodotta nelle tre centrali idroelettriche dell’Ofible, il kWh è costato 4.5 centesimi. Al Cantone sono stati versati canoni d'acqua per un importo di 15.3 milioni di franchi. I costi per imposte cantonali, comunali e federali ammontano a 3.4 milioni. Per il rinnovo e l’ampliamento degli impianti sono stati investiti in totale 7.4 milioni di franchi.
Nomina del CdA
In sostituzione di Renato Sturani, rappresentante dell'azionista BKW Energie AG, l’assemblea generale ha nominato nel Consiglio d’amministrazione Markus Dietrich.