I dipendenti di Campione fanno ricorso al TAR

CAMPIONE D'ITALIA - È stato depositato ieri mattina al TAR Lombardia il ricorso proposto da 62 dipendenti del Comune di Campione d'Italia contro la deliberazione della giunta comunale numero 64 del 13 agosto 2018, con cui l'amministrazione ha proceduto alla rideterminazione della propria dotazione organica ed alla dichiarazione di eccedenza del personale, avviando la mobilità per 86 dipendenti sui 102 attualmente impiegati, con i 16 residui dipendenti. Nel comunicato stampa dei dipendenti del Comune di Campione d'Italia si legge: "Secondo i dipendenti ricorrenti, la delibera in questione, che interviene a seguito della dichiarazione di dissesto del Comune, oltre a non tenere conto della specificità che caratterizza il Comune per sua condizione di enclave e per la presenza nel territorio della Casa da gioco, ha posto in evidenza numerosi profili di illegittimità. Il TAR Lombardia è quindi chiamato a breve a pronunciarsi sull'istanza cautelare proposta dai ricorrenti, con cui è stata chiesta tutela d'urgenza per evitare che l'amministrazione proceda con gli adempimenti conseguenti al dissesto sulla base di una decisione illegittima, con grave pregiudizio di tutti i dipendenti costretti alla mobilità o al collocamento in disponibilità".
"La difesa dei ricorrenti - prosegue la nota - è affidata ad un team di legali guidato dal prof. Salvatore Dettori, Studio Legale Dettori e Associati di Roma, e dall'avvocato Filippo Brunetti, Studio Legale Chiomenti di Milano".