I rifiuti svizzeri intasano Villa di Chiavenna

Il turismo del sacco è tornato a creare problemi al comune italiano ai piedi del Maloja durante le festività
Red. Online
13.01.2016 08:24

VALLE DI CHIAVENNA - Il problema a Villa di Chiavenna, un Comune sito ai piedi del Maloja, a poca distanza dal confine svizzero, è noto, ma durante le festività è tornato ad accentuarsi. Come riporta la "Provincia di Sondrio", infatti, "decine le automobili che si sono fermate nelle tre aree di sosta lungo la Statale 36 per lasciare i rifiuti. E la maggior parte erano automobili con la targa svizzera".

Il problema è noto: in Engadina è in vigore la tassa sul sacco, oltre il confine no. E c'è chi se ne approfitta. Cittadini svizzeri, soprattutto, ma anche "qualche italiano con la seconda casa in Engadina". Il sindaco di Villa di Chiavenna Massimiliano Tam ha tuttavia affermato che i controlli sono difficili perché non vi sono vigili a sufficienza per coprire il servizio. L'invito è allora alla popolazione a vigilare: "Fate delle fotografie, se possibile".

In questo articolo: