IKEA "scortata" anche a Grancia

Agenti privati la sorvegliano dopo minacce all'estero
Andrea Colandrea
22.09.2011 06:00

GRANCIA -  La multinazionale svedese IKEA, specializzata nella vendita di mobili e di articoli da casa, è vittima, su scala mondiale, di un gruppo di non meglio precisati estorsori. La notizia è stata rilanciata mercoledì dal Blick online, dopo le conferme, ottenute anche nel nostro Cantone, dal Corriere del Ticino. Il portavoce del Gruppo in Svizzera, David Affentranger, spiega che la società può solo confermare che «le minacce sono state fatte all'estero, non direttamente nel nostro Paese; ma la Direzione centrale di Spreitenbach ha deciso di allinearsi con quanto già previsto in altre filiali in Europa per ragioni di sicurezza». «Anche a Grancia – puntualizza il nostro interlocutore – all'inizio di giugno si è deciso di utilizzare due agenti privati: uno è stato posto all?ingresso e l?altro all?uscita del centro. Entrambi hanno il compito di monitorarlo per garantire che non si presentino problemi di sicurezza».