Lugano: un cantiere lungo un anno

Ogni volta che un ente pubblico si appresta a mettere mano alle strade e quindi a modificare temporaneamente la viabilità, è buona prassi ringraziare la popolazione per la comprensione e la collaborazione in caso dovessero esserci disagi alla circolazione. In questo caso specifico, il livello di comprensione e collaborazione (e pazienza, aggiungiamo noi) dovrà essere molto alto e prolungato nel tempo. Per un anno, almeno. A giugno prenderanno il via i lavori preliminari e preparatori per il sottopasso Genzana nell’ambito del progetto denominato StazLu, che prevede la riorganizzazione della viabilità nel comparto della stazione FFS di Lugano. Fino a giugno 2026 in via San Gottardo, quindi una delle principali arterie di transito e d’accesso tra Lugano e Massagno, verrà introdotto il senso unico in salita tra il tunnel di Besso e l’incrocio Arizona (il cantiere si conclude in questi giorni).

I dettagli
Andiamo subito al dunque, ovvero alle modifiche viarie a cui dovranno sottostare per un anno gli automobilisti e comunicate in una nota congiunta dal Dipartimento del territorio, dalle Ferrovie federali svizzere, dalla Città di Lugano e dal Comune di Massagno. Ci sarà una deviazione del traffico proveniente da Massagno in direzione del centro città/Molino Nuovo, poi un’altra per chi proviene da Massagno in direzione di Loreto/Paradiso, così come per chi arriva dalla zona dell’Ospedale Civico. In tutto questo, la parte bassa di via San Gottardo sarà a senso unico in salita, quindi in direzione di Massagno. L’accesso al piazzale nord della stazione sarà comunque garantito, fatta eccezione per cinque fine settimana in cui sarà chiuso totalmente. Di contro, non sarà toccato da modifiche la parte della Città alta, ovvero quella del lato ovest della stazione. Modifiche alla viabilità a parte, cosa sono alla fine questi lavori preliminari e preparatori? Sono interventi – si legge nella nota – che concernono il rifacimento della sopra e sottostruttura lungo via San Gottardo e verranno eseguiti in corrispondenza della futura rampa laterale Est e di via San Gottardo. Inoltre, sono previsti adattamenti e allargamenti stradali, nonché la realizzazione della rampa provvisoria di accesso e uscita dalla terrazza FFS. Al netto, il mantra che gli automobilisti potrebbero ripetere per il prossimo anno è: portare pazienza oggi per vedere migliorate le condizioni di mobilità nel Luganese domani.
Simultaneità di cantieri?
Questi interventi, già annunciati a grandi linee in passato, sono stati recentemente oggetto di un’interpellanza sottoscritta dal PLR di Massagno (primo firmatario Giorgio Chiappini), che rendeva attenti di «una possibile simultaneità di cantieri». A giugno, infatti, oltre al via libera dei lavori preliminari per la creazione del nuovo sottopasso Genzana, prenderanno avvio diversi cantieri privati di grande rilevanza che «comporteranno ulteriori ripercussioni sulla viabilità». A tal proposito, il Municipio di Massagno sta valutando dei correttivi da mettere in atto per tamponare i disagi alla popolazione. Dal canto suo, la Città di Lugano è consapevole che «il comparto sarà messo a dura prova, ma è stato fatto di tutto per contenere i disagi alla cittadinanza e realizzare nel più breve tempo possibile delle infrastrutture che miglioreranno il comparto in futuro», sottolinea la capodicastero Sicurezza e Spazi urbani, Karin Valenzano Rossi. Dalla Divisione delle costruzioni del Dipartimento del territorio, invece, ci fanno sapere che «abbiamo effettuato diverse simulazioni del traffico e valutato vari scenari tenendo anche in considerazione la simultaneità di alcuni cantieri, e i risultati indicano la fattibilità di queste modifiche viarie» nonostante, sia chiaro, che «nelle ore di punta, se la situazione è già problematica oggi, non potrà migliorare in futuro. Ci vorrà qualche giorno per abituarsi».