«Il Cantone partecipi al piano sociale per i dipendenti»

«Anche se il 31 maggio cesserà la partecipazione azionaria del Canton Ticino a Lugano Airport SA (LASA), riteniamo che non possano cessare le responsabilità del Cantone per quanto attiene alle collaboratrici e ai collaboratori che si troveranno al primo giugno senza occupazione». Lo scrivono in una mozione urgente al Consiglio di Stato i deputati in Gran Consiglio Lorenzo Jelmini (PPD), Roberta Passardi (PLR), Claudio Isabella (PPD), Giorgio Fonio (PPD) e Sara Imelli (PPD), chiedendo al Governo di partecipare al piano sociale a favore dei dipendenti di LASA. «I sindacati OCST e UNIA hanno già chiesto l’allestimento di un piano sociale a beneficio di tutti i collaboratori di LASA e sono già state avviate discussioni in tal senso con le autorità del Comune di Lugano. Riteniamo tuttavia che anche il Cantone debba partecipare a questo piano sociale».
Per questo motivo, i firmatari della mozione domandano che il Consiglio di Stato chieda di essere coinvolto nelle discussioni relative al piano sociale e garantisca:
a. La sua partecipazione al piano sociale, analogamente al grado di partecipazione azionaria a LASA;
b. L’impegno a sostegno delle/dei dipendenti di LASA nella ricerca di un’occupazione;
c. L’adesione ad eventuali altre misure che verranno inserite nel piano sociale.