Il Casinò si conferma gallina dalle uova d'oro

È un regalo sotto l’albero più che gradito quello del rinnovo della concessione federale al Casinò di Locarno. Per altri vent’anni la casa da gioco in Largo Zorzi continuerà a portare risorse alla Città e a tutta la regione. Anche e soprattutto grazie all’intuizione e alla caparbietà del sindaco Alain Scherrer e del Municipio di andare a cercare un partner più solido e affidabile della Ace Swiss, la società che fino ad un paio d’anni fa gestiva il Casinò di Locarno. «Siamo evidentemente molto soddisfatti del rinnovo della concessione federale e del fatto che il partner che abbiamo individuato, la Stadtcasino Baden AG, si sia confermata la scelta giusta». Con gli accordi sottoscritti tra Kursaal SA, società parapubblica proprietaria della palazzina Liberty in Largo Zorzi, e il gruppo di Baden, che nella primavera scorsa ha acquisto la totalità delle azioni da Ace Swiss, il Casinò continuerà dunque a portare molte risorse economiche alla regione. «E questo negli ultimi anni era stato messo fortemente in discussione dalla precedente gestione», evidenzia ancora Scherrer. «Tant’è che con i colleghi di Municipio ci siano attivati per trovare una nuova società che ci desse maggiori garanzie. La scelta è caduta sul gruppo Stadtcasino Baden e devo dire che la collaborazione con la società argoviese fin dall’inizio è stata improntata sulla serietà, l’impegno e la correttezza», sottolinea.

Il Casinò di Locarno, fin dalla sua apertura come casa da gioco di tipo B , oltre vent’anni fa, è un attore importante nella scena culturale della regione. Oltre alle offerte di gioco e gastronomia, è attivamente coinvolto in eventi culturali e organizzazioni di beneficenza. Sostiene con un contributo annuale la Fondazione Culturale Locarno, che a sua volta sovvenziona istituzioni culturali minori, nonché la Fondazione Turismo, che a sua volta finanzia le infrastrutture per vari eventi regionali. Il Casinò è inoltre sponsor di svariati eventi come Moon & Stars, Film Festival Locarno, City of Guitars, appuntamenti sportivi, ecc.

Una gallina dalle uova d’oro, dunque, che però alloggia in uno stabile che andrebbe «rinfrescato». La palazzina Liberty in Largo Zorzi, costruita all’inizio del 1900 dall’architetto luganese Ferdinando Bernasconi, che oltre alla casa da gioco ospita anche il teatro, necessità infatti di un importante restauro, pur essendo un edificio protetto. «Stiamo portando avanti uno studio di fattibilità che getterà le basi per un bando di concorso per la ristrutturazione, una migliore suddivisione degli spazi e l’aggiornamento tecnologico dello stabile», conferma Scherrer.