Il Centro, esperienza e outsider per riconquistare due seggi

Il Centro a Locarno punta su un mix di esperienza e «facce nuove» per riconquistare il secondo seggio in Municipio perso tre anni fa. Accanto ai «navigati» Marco Pellegrini, ex municipale, e Claudio Franscella, ex granconsigliere, i «centristi» propongono infatti la capogruppo Barbara Angelini Piva, che vanta una consolidata appartenenza al Legislativo, il «debuttante» Daniele Garbin, gli altri due consiglieri comunali Giuseppe Abbatiello e Mattia Scaffetta e l’outsider che non ti aspetti, Yvonne Ballesta Cotti, moglie del vicesindaco uscente, Giuseppe Cotti. Il quale, nel suo discorso di «commiato» dall’assemblea «centrista», oltre ad aver ricordato l’ottimo risultato del partito alle ultime federali, da considerare un buon viatico per l’appuntamento del 14 aprile, più che guardare indietro, ai suoi 12 anni da municipale, ha preferito stimolare i suoi pensando al futuro immediato:«Se tutto andrà come speriamo, due di voi avranno la possibilità di influenzare in modo diretto, da Palazzo Marcacci, le scelte che daranno forma alla Locarno di domani. Parliamo della città in cui vivranno i vostri e i nostri figli. Mi auguro inoltre che molti di voi avranno l’occasione di sedere sui banchi del Legislativo», ha detto.
Discorso da leader
Quindi un’esortazione da leader di partito, più che da municipale uscente:«Grazie per esservi messi a disposizione, e grazie per avere scelto il Centro. Se come me avete deciso di aderire a questo partito, è perché la sua proposta è chiara – noi crediamo fermamente nella forza delle idee, da applicare con concretezza, ogni giorno. Vi esorto a seguire i vostri ideali, mantenendo una sana diffidenza verso qualsiasi forma di ideologia. Anche all’interno di questa sala, dove spero che sarete presenti a partire dal prossimo aprile, il dibattito si è vieppiù indirizzato verso posizioni ideologiche e divisive, da sinistra a destra. Purtroppo, anche in alcuni atti parlamentari, i toni sono diventati sempre meno rispettosi delle opinioni altrui e, soprattutto, delle persone coinvolte. Questa situazione è inaccettabile, assolutamente inaccettabile - ha detto -. La nostra visione di questa sala deve essere quella di un luogo dove è essenziale costruire, dialogare e cercare compromessi nell’interesse di tutti, senza escludere nessuno. Il rispetto deve sempre prevalere su ogni altra considerazione. Nel momento in cui esprimete le vostre opinioni, tenete sempre a mente che le parole non solo contano, ma portano con sé un peso significativo», ha sottolineato Cotti. Marco Pellegrini, candidato e presidente sezionale, dopo aver omaggiato e ringraziato il vicesindaco uscente per il suo lavoro e la sua «spinta» all’interno del partito, ha dal canto suo sottolineato che in momenti come questi si è chiamati a tracciare il solco per solidarietà, giustizia e volontà di costruire un futuro per tutti. Ogni voto conta, perché permetterà ai nostri valori e ai nostri principi di avere più voce in capitolo e più forza nel concretizzarsi. Siamo tutti parte di un processo sociale che in questi tempi non è così scontato e la nostra partecipazione alle elezioni, partecipando con orgoglio al momento di massima espressione democratica come il voto, dev’essere convinto e unanime», ha ricordato Pellegrini.
Uno stimolo alla partecipazione è arrivato anche dal presidente distrettuale e granconsigliere Marco Passalia, che ha ricordato come «l’onda lunga del buon risultato delle federali dev’essere ancora cavalcata», quindi Barbara Angelini Piva ha tracciato un bilancio del lavoro in Legislativo, con circa 70 interrogazioni o interpellanze più una ventina di mozioni presentate in tre anni dal gruppo. «Abbiamo fatto un buon lavoro, ma forse si poteva fare di più, con una presenza supplementare in Consiglio comunale», ha detto, auspicando un aumento dei rappresentanti del Centro nel Legislativo, così come il raddoppio dei municipali.
Lista ancora aperta
La commissione cerca, presieduta da Tiziana Zaninelli, ha raccolto anche le adesioni per il Consiglio comunale, anche se manca ancora qualche nominativo prima del 22 gennaio, giorno di presentazione delle liste. Esclusi i candidati in Municipio, si propongono Besir Ameti, Mauro Belgeri, Simone Beltrame, Yvonne Bernardoni, Sabrina Bonito Mestre, Giorgio Ferdinandi, Claudia Garbin, Giuseppe Giuliani, Luca Jegen, Granit Kamberi, Saso Lazarov, Matteo Mansi, Pierromeo Mauri, Herve Mavakalà, Edoardo Oppliger, Giordano Pellanda, Talisa Quanchi, Gabriella Severino Jorge, Maria Simon, Beatrice Stefanicki, Sisto Sterza e Giorgio Toprak.