Il forte vento scoperchia una parte del tetto a Bedigliora

LUGANO - Un forte vento sta spazzando il Ticino da questa mattina, con raffiche che in pianura hanno toccato gli 80 km/h per superare i 100 sopra i 1.500 metri. MeteoSvizzera ha diramato un livello due di allerta (pericolo moderato). In Malcantone, nel comune di Bedigliora, le raffiche hanno scoperchiato una parte del tetto dell’Associazione Calcio Lema, come ci ha confermato il vice presidente Paolo Fonti. «Il vento ha addirittura fatto volare di 30 metri un comignolo che pesa 500 chili», racconta ancora Fonti. «Domani dovremo capire come intervenire per riparare i danni», commenta da parte sua il presidente della società sportiva, Dino Tiziani.
Disagi in tutto il Sottoceneri: oltre al tetto divelto a Bedigliora sono state registrate cadute di piante e danneggiamenti ai tetti a Chiasso, Morbio Inferiore, Novazzano, Castel San Pietro, Salorino, Montagnola, Comano e Porza. Altre piante cadute sono state tagliate e spostate dagli addetti del Cantone e dei Comuni interessati. Stando alle informazioni possesso di RescueMedia tutti gli eventi si sono risolti con danni materiali contenuti e senza il coinvolgimento di persone.
Molto peggio è andata al di là del confine. Come riferisce Varesenews, a Malpensa sono stati deviati tre atterraggi per le forti raffiche, mentre a Cittiglio è stata scoperchiata una porzione di tetto dell’ospedale. Non ci sono problemi per la degenza e i vigili del fuoco di Varese e Laveno stanno mettendo in sicurezza l’area.
In serata sono state sospese le corse dei traghetti sul Verbano. Il forte vento ha costretto la Navigazione del Lago Maggiore ha sospendere i viaggi dopo che alcune corse hanno registrato anche più di un’ora di ritardo per l’impossibilità di raggiungere le coste.
Il vento, stando alle previsioni di MeteoSvizzera, continuerà a soffiare intensamente per tutta la notte, attenuandosi nel corso della giornata di domani.