Il Fox Town bis porta la firma di Mario Botta

Per la progettazione della nuova ala di FoxTown, che verrà inaugurata ufficialmente a marzo 2022, l’imprenditore Silvio Tarchini ha voluto al suo fianco l’architetto Mario Botta per l’allestimento interno. Botta aveva affermato che «il recupero sarà l'urbanistica del futuro» secondo cui «la direzione generale nel nostro settore non sarà più quella di ampliare ulteriormente il territorio urbanizzato ma sarà quella di costruire sul già costruito. È un diktat dettato da una maggiore consapevolezza della fragilità degli equilibri e da una crescente sensibilità verso il territorio e il passato».
Il progetto a cui sta lavorando prevede un collegamento diretto con la stazione ferroviaria di Mendrisio San Martino con l’obiettivo di incentivare l’uso di mezzi pubblici per contenere le problematiche legate al traffico, alla viabilità e all’inquinamento. Attraverso una passerella coperta, la clientela proveniente dal nord Italia, dalla Svizzera e dagli altri Paesi, potrà accedere comodamente dalla ferrovia a FoxTown. L’impegno nei confronti dell’ambiente trova espressione anche nell’efficientamento dei consumi e in investimenti in tecnologie green.
Come ha dichiarato l’imprenditore «stiamo realizzando il secondo impianto fotovoltaico sul tetto del FoxTown. Entro marzo 2022 saremo in grado di alimentare il centro commerciale per il 98% con l'energia prodotta dai pannelli solari. Inoltre, a partire da ottobre 2022, sarà attiva una centrale di riscaldamento alimentata a cippato, combustibile naturale ricavato dagli scarti di legna di cui il Ticino ha una sovrapproduzione. Utilizzeremo il cippato per riscaldare gli oltre 70mila metri quadrati di superficie del Factory Stores e alcune aziende vicine. Questi interventi ci permettono di non ricorrere a combustibili fossili e di risparmiare l'emissione nell’aria di un milione di chili di CO2 annui».
