«Il futuro dei pompieri volontari inizia con te»

La Federazione Pompieri Ticino (FPT) ha lanciato in questi giorni la nuova campagna annuale di reclutamento per i pompieri volontari, con l’obiettivo di rafforzare gli effettivi sia nei Corpi urbani che in quelli di montagna. L’incorporazione dei nuovi candidati è prevista per il 2026.
L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, è coordinata dal Segretariato della FPT e coinvolge le caserme di tutto il Cantone. «Il futuro dei pompieri volontari inizia con te – DiventaPompiere.ch» è lo slogan scelto per sottolineare la duplice valenza di questo impegno: un servizio prezioso per la collettività e, al tempo stesso, un percorso di crescita personale per chi vi partecipa.
Un ruolo per la comunità
La campagna mette l’accento sul valore sociale del volontariato, ma anche sui benefici per i singoli: conoscenza tecnica, formazione continua, spirito di squadra e la soddisfazione di contribuire in prima persona alla sicurezza del territorio.
«Diventare pompiere volontario significa mettersi a disposizione della collettività in modo concreto, professionale e gratificante» spiega Nelson Ortelli, coordinatore della campagna di reclutamento. «È un’esperienza che arricchisce a livello umano, offre formazione tecnica di alto livello e permette di far parte di una squadra unita e solidale. A chi ha il desiderio di fare la differenza, dico: il momento è adesso».
Requisiti e profili
Possono candidarsi uomini e donne tra i 18 e i 60 anni, in buona condizione fisica e motivati a un impegno di medio-lungo termine, idealmente tra i 5 e i 10 anni. Per i candidati oltre i 40 anni è richiesta una visita medica, mentre alcuni ruoli specifici necessitano dell’idoneità all’uso degli apparecchi di protezione delle vie respiratorie.
Il servizio si articola su due principali figure: il pompiere urbano, con una reperibilità elevata e interventi frequenti in contesti cittadini, e il pompiere di montagna, chiamato a operare in ambienti complessi e spesso isolati, dove sono richiesti resistenza fisica e spirito di adattamento.
«La presenza femminile nei Corpi pompieri – aggiunge Ortelli – non è solo benvenuta, ma porta un reale valore aggiunto. Le squadre miste risultano più equilibrate, sia dal punto di vista operativo che relazionale, grazie alle diverse attitudini e sensibilità che si completano a vicenda».

Il percorso di selezione
La prima tappa per chi desidera candidarsi è la serata informativa del 2 settembre 2025, in programma alle ore 20 nelle caserme aderenti. Sarà l’occasione per incontrare i responsabili locali, porre domande e raccogliere indicazioni sul percorso di selezione e formazione.
Seguirà, l’11 ottobre 2025, una giornata di prove presso il Centro sportivo di Tenero: i candidati saranno sottoposti a test di condizione fisica, esercizi contro vertigini e claustrofobia, prove pratiche sull’uso del vestiario tecnico e verifiche sulle conoscenze generali.
Chi supererà questa fase entrerà nel percorso formativo che si svilupperà nei primi mesi del 2026, con corsi di base regionali e cantonali, a cui seguirà una formazione specialistica mirata al profilo scelto. L’entrata in servizio operativo è prevista a fine anno.
Invertire la tendenza
Negli ultimi anni le campagne di reclutamento hanno permesso di invertire una tendenza che preoccupava la FPT: il calo delle nuove leve. «Possiamo dire con soddisfazione – afferma Ortelli – che, grazie all’impegno costante e alla risposta positiva della popolazione, sempre più persone si sono mostrate interessate e molte di loro si sono effettivamente arruolate, rafforzando i ranghi in diverse regioni del Cantone. Ora è fondamentale garantire il ricambio generazionale e mantenere solida la rete dei nostri Corpi pompieri».
Informazioni pratiche
Tutti i dettagli sui requisiti, la lista delle caserme che partecipano alla serata informativa del 2 settembre e le modalità di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale: www.diventapompiere.ch.
