Pandemia

Il grande impegno delle tute arancioni contro il virus

Nella lotta alla COVID-19 in seno alla Protezione civile del Bellinzonese sono stati prestati ben 1.300 giorni di servizio da parte di oltre 130 militi - Ciò ha permesso agli uomini guidati dal comandante Oliver Herrchen di mettere in pratica le competenze e le capacità acquisite
Al fronte. © Ti-Press/D. Agosta
Red. Bellinzona
21.10.2020 17:53

Ben 1.300 giorni di servizio da parte di oltre 130 militi. La Protezione civile Regione del Bellinzonese guidata da due anni dal comandante Oliver Herrchen è stata (e lo è tuttora) in prima fila durante la prima ondata dell’emergenza sanitaria nel nostro Cantone. Gli ambiti di intervento sono stati molteplici: a supporto degli enti di primo intervento, delle istituzioni sanitarie e affini e dell’intera popolazione della regione. Un impegno che ha permesso, da un lato, di mettere in pratica le competenze e le capacità acquisite dai militi e, dall’altro, di avere un ritorno di immagine notevole presso i cittadini. Senza il fondamentale contributo delle tute arancioni sarebbe stato sicuramente più difficile affrontare in Ticino la pandemia. Il coronavirus, purtroppo, e in particolare l’aumento dei contagi delle ultime settimane, ha portato all’annullamento del tradizionale Rapporto quadri di fine anno che avrebbe dovuto svolgersi il 6 novembre.