Lugano

Il LAC pensa a una nuova veranda

Sostituirebbe la mescita esterna e la renderebbe fruibile anche d'inverno - Costerà poco meno di 150.000 franchi
Copertura laterale in arrivo. ©Chiara Zocchetti
Federico Storni
28.05.2024 06:00

Cambiamenti in vista per il LAC, sempre che la domanda di costruzione in pubblicazione in questi giorni non andrà incontro a opposizione. L’intenzione della Città - tramite il LAC stesso - è infatti quella di destagionalizzare la mescita esterna. Come? Sostituendola con «una nuova pergola bioclimatica».

Nel dettaglio

Allo stato attuale il punto di ristoro è di fatto fruibile solo nei mesi caldi, non essendo una struttura chiusa. Con un investimento previsto di circa 150.000 franchi si intende ora creare «un nuovo spazio coperto, compreso di bar e posti a sedere, per garantire al pubblico un servizio di cibi e bevande aperto tutto l’anno». Il progetto è stato affidato all’architetto Ivano Gianola, e nella relativa relazione tecnica si legge anche che «il posizionamento della nuova pergola avverrà poggiandola direttamente sulla piazza. In questo modo sarà una struttura flessibile capace di adattarsi facilmente ad eventuali necessità future». La pergola sarà in acciaio di colore bianco in cui verranno innestati i vetri scorrevoli, misurerà quasi 15 metri in lunghezza, sette in larghezza e tre in altezza, e non sarà dotata di impianti di raffrescamento e riscaldamento: «Il sistema di copertura in lamelle orientabili permette una regolazione termica naturale attraverso il controllo di ventilazione e luce solare, mantenendo una temperatura piacevole sia in estate che in inverno».

Dal «peccato originale» a ora

Come forse si ricorderà, agli esordi il LAC era carente nell’ambito della ristorazione (si parlò di «peccato originale» per la mancanza di un vero e proprio ristorante) e la mescita in piazza Luini fu una delle prime «pezze» con cui si pose rimedio alla questione. Oggi la situazione è ritenuta tutto sommato soddisfacente e la nuova pergola andrà a migliorarla ulteriormente. StF