Il Monte San Giorgio sarà la mecca degli amanti della mountain bike

Gli appassionati delle escursioni in rampichino sono sempre più numerosi alle nostre latitudini, invogliati forse a inforcare la mountain bike anche a causa delle restrizioni pandemiche che impediscono altre attività all’aria aperta. Molti sono sempre alla ricerca di nuovi e stuzzicanti itinerari.
Per loro c’è una buona notizia. All’orizzonte si profila una serie di tracciati sulle falde del Monte San Giorgio.
Pista circolare
Prossimamente sarà realizzato un lungo percorso circolare con partenza e arrivo a Capolago, il primo di una serie.
Il progetto sarà in pubblicazione a Riva San Vitale, Brusino Arsizio e Mendrisio (per Meride e Tremona) dal 15 al 29 marzo. Ma già sul Foglio ufficiale dell’altro ieri figurava un avviso di domanda di costruzione.
Questo perché il percorso per rampichini toccherà terreni di un numero importante di proprietari difficilmente contattabili uno per uno. Per la precisione saranno interessati dal percorso 24 fondi a Riva San Vitale, 55 a Brusino Arsizio, 92 a Meride e 11 a Tremona.
L’avviso sul Foglio ufficiale rappresenta quindi una sorta di preannuncio della domanda.
Mendrisiotto Turismo
Promotore dell’iniziativa è Mendrisiotto Turismo, in collaborazione con i Comuni e con il Cantone.
La direttrice dell’ente turistico Nadia Fontana Lupi è entusiasta del progetto «perché sarà il secondo tracciato ufficiale per rampichini del distretto dopo quello sulla piana del Laveggio».
Sarà un percorso circolare di una certa lunghezza e di un discreto dislivello visto che toccherà anche, fra gli altri punti in quota, l’alpe di Brusino».
Sentieri da sistemare
La direttrice di Mendrisiotto Turismo ci spiega inoltre che si tratterà di un anello espressamente dedicato agli amanti della mountain bike. Si snoderà per lo più su sentieri già tracciati, ma non solo. Non ci dovrebbero quindi essere conflitti con pedoni o altri utenti dei sentieri stessi, ci rassicura Nadia Fontana Lupi. Sì perché a volte, purtroppo, possono nascere incomprensioni fra i vari utilizzatori dei tracciati.
I sentieri ovviamente dovranno essere sistemati a dovere per assicurare il meglio ai frequentatori, soprattutto dal profilo dell’agibilità e della sicurezza.
A fare da capofila di questo progetto dal punto di vista operativo sarà l’Ufficio tecnico di Riva San Vitale.