Il percorso di Mayu a X Factor si è interrotto

«Mi definisco japoletana». Con queste parole la 19.enne Mayu Lucisano si era presentata a metà settembre alle audizioni di X Factor 2025. Madre giapponese e padre napoletano, ha vissuto prima a Roma e poi a Lugano, e ora si è trasferita a Milano dove frequenta l'Università. La cover di Cheyenne di Francesca Michelin e Charlie Charles aveva convinto il pubblico e i giudici. Ma il sogno di X Factor si è interrotto ieri sera, durante la terza puntata live a tema Back to the 90s.
I quattro «sì» ricevuti alle audizioni l'avevano mandata con accesso diretto ai Bootcamp. Lì, aveva riconfermato il suo talento con Mercy di Shawn Mendes, ottenendo l’X Pass da Paola Iezzi e guadagnandosi un posto tra i live del programma. Il suo percorso nel talent si è distinto per sensibilità, intensità e capacità di comunicare emozioni.
Ma ieri è stata proprio Cheyenne a tradirla. Decisivi i giudizi di Jake La Furia e Francesco Gabbani, al termine del ballottaggio con Layana (seguita da Achille Lauro). Entrambi hanno premesso che a questo punto della competizione tutti sono molto vicini e bravi, ma per Jake «il percorso di una va a espandersi, l’altro a contrarsi» e la scelta dell’eliminazione è caduta per questo su Mayu. Discorso molto simile per Francesco Gabbani: «Io vedo da una parte la possibilità più accesa di sviluppare un percorso di ottimizzazione espressiva e particolarità, e questo lo vedo in Layana».
Nella manche, Mayu aveva cantato One degli U2, lasciando più freddo al tavolo Jake: «Hai una bellissima voce, ma se devo usare lo stesso metro di giudizio degli altri, non assomigliava al pezzo originale e sembrava un po' una pubblicità di Abercrombie e ha perso un po' di intensità. Per il resto, hai fatto una bella esibizione». Layana si era esibita con Meravigliosa creatura di Gianna Nannini. In questo caso il più severo era stato Francesco Gabbani: «Sei molto delicata ma sull’esecuzione hai un po’ faticato, hai avuto delle incertezze, ma chi se ne frega, quello che conta è l’emozione», aveva detto per poi aggiungere: «Sei stata brava però non mi convinci al 100%, sono onesto».

