Il posteggio a Como, a due passi dal Ticino, è più caro che a Montecarlo

Ma quanto costa posteggiare a Como? Tanto, anche se il sindaco Alessandro Rapinese, intervenuto dalla Cina via video, ha respinto al mittente le accuse. Tutto è nato da un articolo pubblicato sabato dalla Provincia, nel quale sono state messe a confronto le tariffe della cittadina di confine e quelle di Montecarlo. Nel Principato, anche negli autosili centralissimi, la prima ora è sempre gratuita mentre a Como la tariffa minima negli autosili di via Auguadri e Valduce è di 1,50 euro. Su strada, ad esempio in viale Lecco, si parte addirittura da 2 euro. Non solo, l'articolo si è concentrato anche sulle soste di 24 ore: a Montecarlo si pagano 24 euro in autosili, citiamo, «moderni e sicuri», mentre a Como in via Auguadri e Valduce bisogna sborsare 35 euro. Su strada, da gennaio, si arriverà a 72 euro al giorno. La Provincia aveva per contro specificato che, durante la giornata, posteggiare a Como era comunque più conveniente.

Nel suo video, spedito dalla Cina, Rapinese ha sbottato: «Non è vero che Como ha i parcheggi più cari di Montecarlo, basti pensare ad esempio che Como ha autosili all'aperto e al chiuso, dal Valmulini a Tavernola e un sacco di posti di prima periferia dove parcheggi a un euro al giorno e questo a Montecarlo non c'è». Vero, anche se la Provincia in un secondo articolo ha fatto giustamente notare che Valmulini e Tavernola non sono certamente centrali in termini di posizione. Detto in altri termini, il confronto con Montecarlo nel caso specifico non regge. Di più, al costo della sosta andrebbe aggiunto il biglietto del bus per andata e ritorno. bus che, dopo una certa ora, nemmeno circolano...

«A 280 metri dalle mura puoi parcheggiare a 5 euro tutto il giorno, cosa che a Montecarlo non c’è» ha proseguito Rapinese. Il riferimento, in questo caso, è alla tangenziale, con posti però scoperti ed esposti alle intemperie, per tacere di possibili atti vandalici. Resta, insomma, il dato. Incontrovertibile. Negli autosili comunali comaschi, per 24 ore, si spendono 35 euro. A Montecarlo «solo» 24.