Il San Salvatore sarà «top of Lugano» anche d’inverno

LUGANO - A partire dal prossimo mese di dicembre e per tutta la stagione invernale sarà possibile salire sul San Salvatore. La destagionalizzazione della destinazione è stata presentata oggi dai vertici della società che si occupa dell’impianto turistico di risalita più antico del Ticino. Si tratta di una prima per la struttura che festeggerà l’anno prossimo i 130 anni. L’azienda, che chiude da anni i suoi bilanci in attivo, mira a rendere ancora più attrattiva una meta che annualmente attira quasi 190 mila visitatori. L‘obiettivo è di attuare il progetto, per il quale è previsto un investimento di 150 mila franchi, sull’arco dei prossimi tre anni.
«Quest’idea apre nuovi scenari - ha detto in conferenza stampa il direttore Felice Pellegrini - ritornando in qualche modo al passato, quando Lugano grazie al clima mite era una meta più gettonata nel periodo invernale che in quello estivo». Dopo la chiusura stagionale prevista per il 3 novembre verranno effettuati investimenti straordinari nella manutenzione e, a partire dal primo weekend di dicembre, la funicolare tornerà in esercizio. Dal 21 dicembre al 6 gennaio, in concomitanza con le vacanze natalizie la struttura e il ristorante Vetta saranno accessibili giornalmente dalle 10 alle 17. Poi da gennaio a marzo le aperture si concentreranno nei weekend, con la possibilità di aperture straordinarie per organizzare banchetti o eventi su richiesta. In totale saranno circa una quarantina i giorni nei quali si potrà salire sul «Pan di zucchero» nel corso dell’inverno, per permettere ai ticinesi ma anche ai turisti di godersi il monte nella stagione più fredda.