Illustrazione Ticinese passa alla Società editrice del Corriere del Ticino

LUGANO - Dopo 23 anni, Illustrazione Ticinese SA ha ceduto i diritti editoriali della storica testata Illustrazione Ticinese alla Società editrice del Corriere del Ticino, che da settembre ne riprenderà la conduzione continuando a pubblicare la rivista con cadenza mensile.

Era il 1996 quando Matthias Werder, che dal 1979 ne era capo redattore, riprese i diritti editoriali della testata Illustrazione Ticinese dal precedente editore, la Senger Annoncen di Zurigo, che altrimenti avrebbe cessato la pubblicazione. Trasferita la redazione in Ticino, Illustrazione Ticinese, condotta da Matthias Werder, attraversò i seguenti decenni trasformando e adattando grafica e contenuti in funzione dei gusti e delle preferenze dei ticinesi. Nel 2001, al timone subentrò il figlio Marco Werder, che ne assunse la direzione editoriale.

Con l’avvento del mercato online, gli investimenti pubblicitari nei media stampati sono diminuiti e a farne le spese sono state grandi testate in Svizzera e nel mondo, che si sono viste costrette a chiudere. Illustrazione Ticinese ha sempre tenuto testa a questi cambiamenti e anzi, uno tra i rari casi nel panorama editoriale svizzero, secondo le cifre ufficiali nazionali di analisi (128.000 lettori certificati REMP), ha continuato ad aumentare il numero dei suoi fedeli e affezionati lettori. Negli ultimi anni però, la pressione del mercato pubblicitario è divenuta tale per cui solo un gruppo editoriale organizzato e dinamico come il Corriere del Ticino poteva essere in grado di continuare a garantire l’esistenza della testata.

Illustrazione Ticinese SA e Corriere del Ticino sono molto soddisfatti di aver raggiunto un accordo: dall’edizione di settembre 2019, mantenendo i tratti distintivi che caratterizzano la rivista, il Gruppo di Muzzano ne assumerà definitivamente la conduzione, con l’assunzione del mandato pubblicitario attraverso la controllata MediaTI Marketing.

Illustrazione Ticinese SA ha già trovato una soluzione di ricollocamento per 3 tre dei suoi 5 dipendenti fissi, ha proceduto a un pensionamento e si sta adoperando per trovare una soluzione di reinserimento nel mondo del giornalismo per uno dei suoi collaboratori.