In 47 mila alla mostra di Picasso

LUGANO - Si è conclusa ieri, domenica 17 giugno, la mostra Picasso al LAC di Lugano. Dalla sua inaugurazione, domenica 18 marzo, la mostra ha totalizzato circa 47mila visitatori con una media giornaliera di 570 entrate e un picco di 2'300 persone il 19 marzo nel corso della giornata di porte aperte. A fornire questi dati è la Città di Lugano in un comunicato diffuso lunedì pomeriggio.
Dei circa 50'000 visitatori il 65% proviene da fuori i confini cantonali: oltre al 35% di pubblico ticinese, il 32% arriva dal resto della Svizzera, il 15% dall'Italia e il restante18% da altri Paesi, prevalentemente dalla Germania. Il successo della mostra è sancito anche dalla partecipazione alle attività di mediazione culturale, con oltre 10'000 partecipanti alle attività proposte (percorsi guidati, workshop, conferenze, letture, proiezioni, concerti, ...), alle visite guidate e agli atelier domenicali. In poco più di 80 giorni di apertura, il Museo ha accolto 526 gruppi che hanno usufruito dei servizi offerti. Tra di essi ben 311 classi scolastiche, a rimarcare l'interesse nei confronti della proposta educativa oltre all'impegno costante dell'Istituto nel garantire la massima accessibilità alle arti visive.
Un successo anche digitaleDal mondo digitale si contano 40'000 interazioni avvenute sui social media, oltre 300'000 visualizzazioni sul canale youtube del MASI e migliaia di fotografie condivise in rete durante o dopo la visita. MASI e LAC hanno raggiunto attraverso i loro canali facebook quasi 40'000 followers e registrato un traffico sulle pagine dedicate alla mostra di oltre 200'000 sessioni, contribuendo così alla sua visibilità anche sul web.
Le prossime mostre: Magritte e la Pop Art europeaIn autunno, dal 16 settembre 2018 al 6 gennaio 2019, il MASI ospita la seconda retrospettiva dell'anno dedicata a un simbolo dell'arte del Novecento: René Magritte. La mostra ripercorrerà tutta la carriera, dagli esordi fino ai più celebri dipinti della maturità, del maestro belga del surrealismo, offrendo al visitatore gli spunti per comprendere l'origine e le fonti d'ispirazione dell'opera di un artista capace, come pochi altri, di suggestionare il pubblico. La mostra è realizzata con il sostegno della Fondazione Magritte e grazie alla collaborazione con Amos Rex di Helsinki, dove verrà esposta nel 2019.
Allo Spazio -1, invece dal 23 settembre 2018 al 6 gennaio 2019 è tempo di Pop Art europea con l'esposizione How Evil is Pop Art? New European Realism 1959–1966 che collega le opere della Collezione Olgiati a una selezione rappresentativa di lavori di grande rilievo di una delle principali collezioni private a livello mondiale della corrente artistica presa in esame.