In nove voci di spesa su dieci, il Ticino è più spendaccione

In Commissione della Gestione è approdato – come richiesto nel decreto legislativo sul preventivo 2023 dello scorso dicembre – il documento di analisi comparativa delle spese del Canton Ticino con gli altri Cantoni svizzeri. Un rapporto di un’ottantina di pagine elaborato dall’Istituto superiore di studi in amministrazione pubblica (Idehap) di Losanna, e che sarà discusso dai commissari a settembre quando dovrà essere affrontato lo spinoso tema della manovra di rientro.

Dieci funzioni dello Stato
In pratica, l’obiettivo dell’analisi è quello di identificare e quantificare i campi della spesa pubblica ticinese, comparandoli con gli altri Cantoni. Lo studio ha preso in esame dieci grandi funzioni dello Stato, le stesse stabilite dell’Amministrazione federale delle finanze. Nell’ordine: amministrazione generale; ordine e sicurezza, difesa; formazione; cultura e sport; sanità; sicurezza sociale; traffico e telecomunicazioni; protezione dell’ambiente e pianificazione del territorio; economia pubblica; finanze e imposte. Dieci macro voci di spesa che a loro volta sono suddivise in un secondo livello di dettaglio. Ad esempio, alla voce «sicurezza sociale» troviamo delle sottocategorie come «malattia e incidenti», «invalidità», «famiglia e giovani» e via discorrendo. L’analisi dell’Idehap – svolta su una media di tre anni: 2017, 2018 e 2019, dunque non influenzata dalla pandemia – cumula le scale di spesa cantonale e comunale, così come tiene in conto i salari dell’amministrazione pubblica (più bassi in Ticino).
Gli scarti maggiori
Fatta questa premessa, lo studio evidenzia un dato che balza subito all’occhio: nove funzioni dello Stato su dieci sono più onerose in Ticino rispetto agli altri 25 Cantoni svizzeri. Vediamo, nel dettaglio, la media delle spese per abitante. La voce «Sicurezza sociale» è costata – nel periodo 2017-2019 –, 2.986 franchi in Ticino. Se comparata alla media intercantonale (2.583 franchi) significa un costo maggiorato del 16%, che in soldoni si traducono in 402 franchi. In percentuale, la differenza maggiore (+36% in Ticino) riguarda però il «traffico e le telecomunicazioni». Se la spesa media degli altri 25 Cantoni è di 1.001 franchi, in Ticino questa voce «pesa» infatti 1.358 franchi. Sempre in percentuale, poi, il secondo scarto maggiore lo ritroviamo sotto il cappello dell’«amministrazione generale». La media intercantonale è di 1.007 franchi, in Ticino raggiungiamo i 1.343 franchi, che si traducono in un +33%. Nell’ordine, la terza differenza maggiore in percentuale riguarda la voce «economia pubblica». Nel triennio preso in esame ogni ticinese ha impiegato il 25% in più di risorse (155 franchi) rispetto alla media intercantonale. Sempre in termini percentuali, con uno scarto del 20%, troviamo il settore «protezione dell’ambiente e pianificazione del territorio», seguito dalla sicurezza sociale (16% in più). Per la sanità, una delle voci di spesa più importanti di tutti i cantoni, la media intercantonale è stata di 1.581 franchi, a fronte dei 1.795 in Ticino (+214).
Dove siamo più «allineati»
Un’altra voce «pesante» è sicuramente quella legata all’ordine e la sicurezza. Tuttavia, se per altre spese la differenza è stata decisamente più importante, per questo «pilastro» dello Stato lo scarto è ridotto. Il confronto intercantonale parla infatti di 1.136 franchi per abitante, mentre in Ticino il totale è ammontato a 1.190 franchi (+5%, ovvero 54 franchi). Il nostro cantone, secondo i dati dello studio, è «allineato» al resto della Svizzera anche per quanto riguarda «cultura e sport» (+14%, 77 franchi) e «finanze e imposte» (+11%, 53 franchi). Solamente la voce «formazione» (la più rilevante di tutte in cifre assolute) è costata meno in Ticino rispetto al resto della Svizzera. Nel triennio considerato dall’analisi, ogni ticinese ha contribuito con 3.417 franchi, vale a dire 323 franchi in meno (-9%) rispetto alla media intercantonale.
Facendo due conti, fra il 2017 e il 2019 la spesa per abitante per le dieci grandi funzioni pubbliche è stata di 14.733 in Ticino, vale a dire 1.445 franchi in più rispetto al resto della Svizzera.
